447 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Scarichi abusivi nei canali, così il mare del Litorale Domizio è pieno di letame

Fanpage.it è andata a Baia Domizia, tra Cellole e Sessa Aurunca, in provincia di Caserta, a documentare l’inquinamento dei canali che sfociano nel fiume Garigliano – senza passare da nessun depuratore – e poi, inevitabilmente a mare. Colpa degli scarichi abusivi, che riversano nei canali oli e letame.
A cura di Valerio Papadia
447 CONDIVISIONI
Immagine

Da alcuni mesi, il Consorzio di Bonifica Aurunco non apre l'acqua nei canali che attraversano le campagne di Baia Domizia, tra Cellole e Sessa Aurunca, nella provincia di Caserta, dove la Campania lascia, dopo poco spazio al Lazio. Ed ecco che allora, nei canali comincia ad affiorare una strana sostanza, così come testimoniano le immagini delle telecamere di Fanpage.it, che si è recata sul posto per documentare l'inquinamento di quei canali che, senza passare per nessun impianto depurazione, sfociano prima nel fiume Garigliano e poi, inevitabilmente, in mare. Una sostanza melmosa, composta prevalentemente da oli e soprattutto da letame.

"Tutto questo letame che finisce a mare insieme ad altre sostanze – spiega a Fanpage.it Guido Di Leone del Comitato Civico Cellolese – è un problema per l'agricoltura, per il mare e per la nostra salute. Abbiamo denunciato ai Noe dei Carabinieri, alla Procura, abbiamo scritto ai Sindaci ma tutto resta uguale, spero che le istituzioni diano risposte altrimenti mi viene in mente quella frase che citavano i camorristi qualche anno fa, mentre inquinavano con i rifiuti le falde acquifere se ne fregavano perché bevevano acqua minerale, qui ci sono delle sostanze che finiscono nei nostri canali e nel nostro mare e non possiamo fregarcene".

447 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views