Scooter in mare a Napoli, Balotelli prosciolto dall’accusa di istigazione a delinquere
Il calciatore Mario Balotelli è stato prosciolto per l'episodio dello scooter in mare avvenuto l'anno scorso nel porto di Mergellina. "Supermario" aveva sfidato un suo amico a lanciarsi con il motorino nell'acqua lo scorso luglio 2019. L'amico accettò e il video che riprendeva la bravata diventò virale e costò multe e denunce anche al calciatore. Che ora è stato prosciolto perché "il fatto non è penalmente rilevante". L'attaccante del Brescia era stato denunciato dalla Polizia Municipale del capoluogo campano per istigazione a delinquere ed esercizio del gioco d'azzardo, dopo che era circolato un video in cui sfidava un suo amico, gestore di un bar, a lanciarsi in mare con il motorino in cambio di 2000 euro.
Il pm e il gip della Procura di Napoli hanno dunque accolto l'istanza di archiviazione presentata dall'avvocato di Balotelli, chiudendo di fatto definitivamente il caso. Nel video in questione si vedeva Catello Buonocore, l'amico di Supermario, gettarsi in acqua volontariamente con lo scooter, poi risalire tramite la scaletta di una barca ormeggiata al porto per intascare la somma promessagli dal calciatore.
La storia campeggiò sui giornali per settimane. Ne approfittò per polemizzare addirittura l'allora vicepremier leghista Matteo Salvini che immaginò per il calciatore addirittura le manette: "Io l’avrei proprio arrestato, ma ti pare che butti il motorino in mare? Ma che immagine diamo dell’Italia nel mondo?” così disse il leghista.