Scoperto a spacciare droga mentre è agli arresti domiciliari in attesa di giudizio
Lo hanno sorpreso mentre spacciava droga nel proprio appartamento: ma era agli arresti domiciliari in attesa di giudizio. E' l'incredibile vicenda accaduta nella zona del quartiere Vicaria, nel Vasto. Lui è un ragazzo di 32 anni originario di Chieti, in Abruzzo, che era stato beccato lo scorso 4 aprile mentre spacciava nei pressi di piazza Bellini e per questo sottoposto al regime dei domiciliari, in attesa di essere giudicato per i reati di detenzione e spaccio di droga commessi un mese fa. E per i quali ora dovrà rispondere nuovamente davanti alle autorità competenti.
Durante un semplice controllo presso il suo domicilio, infatti, i poliziotti si sono insospettati dall'atteggiamento del giovane, nonché dal forte odore di marijuana presente in stanza, oltre che per una borsa di cartone legata con delle corde ai manici che si trovava nei pressi di una finestra aperta, mentre dalla strada qualcuno gridava il suo nome ad alta voce. A quel punto, i poliziotti hanno fatto scattare un controllo più approfondito, durante il quale è emerso che non solo il giovane aveva nelle proprie tasche piccole quantità di droga, ma anche che all'interno di un armadio nella sua abitazione erano stati nascosti altri 43,29 grammi di cannabinoidi, 113 bustine di cellophane utilizzate per confezionare droga, un coltellino ad apertura manuale, due spillatrici con 98 scatoli di punti, e 23,50 euro in contanti. E così per lui sono scattate nuovamente le manette: portato in commissariato, è stato arrestato di nuovo e riportato nella propria abitazione, in attesa della convalida dell'arresto da parte dell'autorità giudiziaria.