Scuole guida Campania, esami solo alla Motorizzazione Civile: protestano gli istruttori

Protesta delle scuole guida di Napoli contro le nuove regole per gli esami teorici di scuola guida, previste per la Fase 2 del Coronavirus, che si dovranno tenere alla sede della Motorizzazione o in aule pubbliche esterne tramite convenzioni. Stamattina i rappresentanti delle scuole guida di Napoli e provincia hanno bloccato con le auto via Argine, dove si trova la sede della Motorizzazione Civile, in segno di protesta. Presenti oltre 50 vetture e 200 persone. Mentre le forze dell'ordine, schierate in assetto antisommossa, vigilavano sulla situazione. La manifestazione però non desta preoccupazione. “Una scelta calata dall'alto – afferma Pino Russo, coordinatore regionale della Confarca, confederazione che rappresenta le scuole guida e le scuole nautiche italiane – Modificato il testo concordato inizialmente. Con le nuove regole si allungheranno i tempi degli esami teorici”.

Scuole guida in Campania riaperte da domani

In Campania le scuole guida riapriranno domani, lo ha deciso il Governatore Vincenzo De Luca con l'ordinanza numero 49 pubblicata ieri sera che stabilisce “Su tutto il territorio regionale a far data dal 22 maggio 2020 è consentita la ripresa delle attività delle Autoscuole, Centri di Istruzione Automobilistica, Scuole Nautiche, Studi ci Consulenza Automobilistica, con obbligo di puntuale osservanza delle misure di cui al documento allegato numero 1 alla presente Ordinanza”. Le scuole guida però stanno protestando contro le nuove regole per gli esami teorici.

Confarca: “Così si allungano i tempi della ripartenza”

“Per la ripartenza degli esami – spiega Pino Russo, Confarca – con la nostra proposta avremmo potuto riprendere anche in pochi giorni. Ora, invece, dovremo aspettare le lungaggini burocratiche che faranno slittare ulteriormente i tempi di ripartenza degli esami teorici. Tutto questo è inaccettabile per una categoria che da oltre due mesi vede paralizzate le proprie attività. Si faccia subito chiarezza”. Gli esami, spiegano in base al testo, “saranno trasferiti nuovamente presso le aule della Motorizzazione, che dovranno essere rimodulate e riorganizzate per fronteggiare l'emergenza Covid-19 o, in alternativa, presso ‘aule pubbliche esterne' ancora da individuare e da convenzionare".