Seviziato con un compressore a Pianura, assegnata una nuova casa alla famiglia di Vincenzo
Vincenzo avrà una nuova casa. Il Comune di Napoli ha assegnato un'abitazione alla famiglia dell'adolescente seviziato da alcuni ragazzi più grandi in un autolavaggio a Pianura, Napoli. Vincenzo e i suoi genitori avevano dovuto lasciare la loro abitazione perché non riuscivano a pagare l'affitto dovendo seguire le cure necessarie per il ragazzo. "Come riporta Metropolisweb, il Comune di Napoli ha assegnato alla sua famiglia una nuova casa, nello stesso quartiere, in modo che possa recuperare un po’ di serenità", hanno annunciato il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli e Gianni Simioli della Radiazza. “Intorno a Vincenzo e alla sua famiglia, dopo l’iniziale indifferenza e, addirittura, in alcuni casi, ostilità, si è creato un clima di solidarietà e vicinanza da parte del quartiere e delle Istituzioni e l’assegnazione della casa in cui poter andare a vivere è una testimonianza concreta di questa maggiore attenzione”, hanno detto ancora Borrelli e Simioli.
Un anno fa Vincenzo e la sua famiglia avevano dovuto lasciare la loro casa dopo una sentenza esecutiva di sfratto. "Chiedo una mano per mio figlio che a maggio dovrà sottoporsi ad un altro intervento di ricostruzione dell'intestino perforato. Lo stiamo curando, dopo il difficilissimo intervento di ottobre, e non riesco ad immaginare come potrò continuare a farlo senza avere un tetto", era stato l'appello della madre.
Vincenzo Iacolare, 24enne, è stato condannato a 12 anni di carcere per lesioni gravi e violenza sessuale. E' lui, secondo i giudici, il responsabile delle sevizie inflitte la notte del 7 ottobre scorso a Vincenzo in un autolavaggio di Pianura. I pm avevano chiesto invece la condanna a 18 anni.
