Si dimette Antonello Velardi, sindaco di Marcianise: aveva ricevuto minacce di morte

È con un post su Facebook, social sul quale è molto attivo, in cui traspare tanta amarezza, che Antonello Velardi, sindaco di Marcianise, nella provincia di Caserta, ha comunicato alla cittadinanza di aver rassegnato le sue dimissioni da primo cittadino. È con il suo consueto appuntamento "Diario di un sindaco", nel quale su Facebook rende partecipi i cittadini di Marcianise su quanto accade in città, che Velardi annuncia:
Ho appena rassegnato le dimissioni da sindaco di Marcianise. La mia decisione, sofferta, non è improvvisa ma l'effetto inevitabile del clima creatosi in città. Non è un atto di viltà, ma – mi permetto di dire – di coraggio. Il coraggio delle proprie scelte. Ho cercato di dimostrare in poco più di un anno e mezzo che c'è un altro modo di amministrare; che – se si vuole – si può essere onesti e trasparenti e fare davvero gli interessi della propria comunità. Non ci sono riuscito e di questo sono molto dispiaciuto per la mia Marcianise. Sognavo un altro mondo, ho capito che inseguivo un'utopia. Grazie a tutti, grazie per il calore. Grazie anche per le critiche che ho ricevuto: aiutano a crescere. Se vi ho deluso mi scuso, più delle scuse non saprei cos'altro offrirvi. Ci tengo però a ribadirvi che non ho mai preso alcuna decisione se non rispondendo alle leggi e alla mia coscienza: così mi è stato insegnato
Minacciato di morte: Velardi viveva sotto scorta
Lo scorso febbraio, al termine del comitato per l'ordine e la sicurezza che si tenne negli uffici della Prefettura di Caserta, il Viminale dispose la scorta per Antonello Velardi. Nei mesi precedenti, il sindaco che ha amministrato Marcianise per un anno e mezzo circa, aveva più volte denunciato alle forze dell'ordine di aver ricevuto minacce di morte, alcune delle quali anche a mezzo social, proprio durante il diario virtuale che Velardi teneva su Facebook. "È finita la mia vita di uomo libero" scriveva l'ormai ex sindaco di Marcianise al termine della prima giornata passata insieme agli agenti della scorta.