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Sondaggi Ballottaggio Napoli: il borsino del 13 giugno

Il sindaco uscente ha fatto una campagna di pancia ma non autorevole. E la decisione di sfuggire ai confronti televisivi lo dimostra. È una tattica di chi è in vantaggio? Okay, ma a Roma, Milano e Torino i confronti si fanno per rispetto dei cittadini.
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I sondaggi elettorali sono poco attendibili quando si tratta di ballottaggio: alle elezioni Comunali contano le alleanze e soprattutto il tasso di affluenza. Il borsino ci dice che a questo giro Gianni Lettieri pur essendo uscito in svantaggio al primo turno contro Luigi De Magistris, ha acquistato ‘punti' decidendo di contrattaccare il sindaco uscente e ricandidato sulla questione dei confronti televisivi. Perché De Magistris non si presenta ai confronti?

È in vantaggio indubbiamente, tanto quanto lo è la Virginia Raggi a Roma. Perché a differenza della grillina è in fuga? Di cosa ha paura? Il suo staff lo tiene blindato in attesa della chiusura campagna con la solita musica in piazza. Ma i temi che riguardano la città? Di quelli quando si parlerà? Dopo le elezioni? O a Ferragosto? Da questo punto di vista non c'è che dire: la campagna DeMa è stata assolutamente ‘di pancia' ma non autorevole. Non ci si aspettava da un sindaco uscente tanta paura e tanta necessità di alzare i toni. Per quanto, è evidente, ai napoletani o meglio alla maggioranza dei napoletani, questa modalità è piaciuta e l'hanno premiata al primo turno. «È la dura legge del goal» direbbe qualcuno.

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