Sorrento, spendono 400 euro falsi per ricevere il resto “pulito”: arrestati
Acquistavano camicie e borse non molto costose utilizzando soldi falsi per ottenere un resto in contanti "pulito", poi scomparivano lasciando i commercianti a bocca aperta. Per i due furbi protagonisti della vicenda, però, la fuga è durata poco: sono stati arrestati e sono in attesa del rito direttissimo. E' successo a Sorrento, dove i proprietari di alcuni negozi del centro storico hanno segnalato al 112 l'illecita attività di due ragazzi di origine napoletana, entrambi già noti alle forze dell'ordine. In tutto, avrebbero speso più di 400 euro falsi, pagando sempre alla cassa con banconote da 100 euro. Il loro obiettivo pare fosse quello di ricevere un resto legale, da poter spendere a loro piacimento.
I carabinieri della cittadina in provincia di Napoli hanno raccolto le varie segnalazioni e descrizioni e si sono messi sulle tracce dei due malfattori, individuandoli e bloccandoli per le vie del centro. Si tratta di due giovanissimi, Alessio Vicorito, 22enne di Marigliano, ed Emanuele Gaudieri, anche lui di Napoli. Gli inquirenti hanno anche accertato che la coppia aveva speso le banconote false in quattro diversi negozi, per un totale di cento euro ad esercizio commerciale, ma se non fossero stati fermati, avrebbero continuato con la loro attività criminale. Nel corso della perquisizione personale, sono stati infatti rinvenute anche altre 5 banconote sporche.