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Sparano con la pistola vicino alla Tangenziale di Napoli: presi due ragazzi, uno ha 14 anni

Due ragazzi sono stati denunciati dai Carabinieri di Pozzuoli per aver esploso dei colpi di pistola contro un cartello, forse per gioco, in un’area di campagna nei pressi dello svincolo di Monteruscello della Tangenziale di Napoli. Si tratta di un giovane di 22 anni e di un ragazzo di 14 anni. I militati stanno cercando anche un terzo uomo. I tre sarebbero stati ripresi dalle telecamere in città.
A cura di Pierluigi Frattasi
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Hanno sparato ad un cartello con una pistola calibro 7,65 in un'area di campagna, su una collinetta a ridosso della Tangenziale di Napoli, poco distante dagli svincoli di Monteruscello, probabilmente per gioco o per provare l'arma. Ma sono stati ripresi dalle telecamere di videosorverglianza della zona e individuati dai carabinieri della Stazione di Pozzuoli che hanno denunciato due ragazzi, uno di 22 anni, già noto alle forze dell'ordine, e un 14enne incensurato. Mentre si sta cerando una terza persona che probabilmente era con loro. Un atto sconsiderato e molto pericoloso che poteva costare caro, se per caso in quel posto, in quel momento fosse passato qualcuno.

Esplosi 3 colpi di pistola in una zona di campagna

L'episodio è accaduto ieri pomeriggio. I carabinieri sono stati allertati dalle segnalazioni al 112 relative a colpi di arma da fuoco esplosi in un'area collinare di Pozzuoli, a ridosso della tangenziale di Napoli e non lontano dagli svincoli di Monteruscello. Ma quando i militari sono arrivati sul posto, un fondo agricolo in aperta campagna lontano da abitazioni, non hanno trovato nessuno, soltanto tre bossoli calibro 7,65 a terra e segni dell'esplosione di colpi. Grazie però alla visione delle immagini di sorveglianza raccolte da alcune telecamere installate in strada, i carabinieri hanno ricostruito la vicenda, individuando l’autovettura con la quale gli autori del gesto avevano raggiunto il terreno. Ripresi dagli obiettivi delle telecamere, 2 dei 3 sono stati identificati. Secondo quanto accertato dai militari, i tre avrebbero esploso alcuni colpi di pistola contro una tabella in ferro, verosimilmente per “provare” l’arma o per gioco. Continuano le indagini per risalire al terzo uomo e per ritrovare l’arma utilizzata.

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