Sparatoria a Cesa, ferito il poliziotto indagato per la pen drive di Zagaria

È stato colpito in una sparatoria avvenuta nel Casertano questa mattina Oscar Vesevo, il poliziotto indagato per la sparizione della pen drive dal covo di Michele Zagaria durante la cattura. L'agente è stato ferito a colpi di pistola a Cesa, in provincia di Caserta. Il poliziotto è stato soccorso al vicino ospedale di Aversa, dove è stato ricoverato per una ferita al piede insieme ad un'altra persona colpita nella sparatoria. L'altro ferito è

Sul caso indagano gli agenti del locale commissariato.L'agente fu accusato della sparizione della pen drive dal covo in cui fu arrestato il boss dei Casalesi, Michele Zagaria, il 7 dicembre 2011. All'interno del dispositivo erano contenuti dati relativi l'assetto finanziario del clan. Secondo le ipotesi della Procura per la chiavetta a forma di cuore Orlando Fontana, imprenditore ritenuto vicino ai casalesi, avrebbe pagato una somma di 50 mila euro.

Sempre a Cesa, un imprenditore di 44 anni, Alessandro Lozupone, è stato ferito a colpi di arma da fuoco a Cesa, nel Casertano. L'imprenditore si era trasferito da poco a Cesa, dove si trova il titolare di un deposito di materiale edile di cui è titolare. Secondo il racconto della vittima, un uomo in sella a uno scooter lo ha avvicinato, facendo fuoco quattro volte. L'imprenditore ha raccontato di aver già ricevuto minacce e intimidazioni quando viveva a Sant'Antimo (Napoli). Ferito alla gamba destra, è stato ricoverato all'ospedale di Aversa. Gli investigatori sono al lavoro per scoprire se si tratta di due episodi collegati.