Spari a Pozzuoli, 36enne ferito a una gamba: l’ombra della camorra dietro il raid
Sembra essere un vero e proprio agguato quello avvenuto nella serata di ieri nei cosiddetti "600 alloggi" di Monteruscello, quartiere di Pozzuoli, in provincia di Napoli. Come riporta Cronaca Flegrea, ieri sera un uomo di 36 anni, residente proprio nel quartiere e già noto alle forze dell'ordine, è arrivato al Pronto Soccorso dell'ospedale Santa Maria delle Grazie con diverse ferite di arma da fuoco, la più grave della quali a una gamba. Le sue condizioni di salute, a ogni modo, non destano particolare preoccupazione. Mistero sul movente del ferimento, anche se le forze dell'ordine pensano possa trattarsi di un agguato di stampo camorristico.
Gli inquirenti, per ora, ipotizzano che il ferimento del 36enne possa iscriversi nella guerra tra i clan per il controllo di Pozzuoli, e in particolare di Monteruscello, quartiere che costituisce una grossa fetta del comune flegreo. Lo scorso novembre, infatti, i 42 arresti operati tra Pozzuoli e Giugliano nelle file del clan Beneduce-Longobardi, egemone nella zona flegrea, hanno lasciato un vuoto di poter che potrebbe indurre gli altri esponenti della criminalità organizzata a voler mettere le mani sul controllo dei traffici illeciti di Pozzuoli.