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Spari alla Duchesca, distrutto il bancone del salumiere che denunciò i clan in tv

Ignoti hanno distrutto il bancone del salumiere Ciro Scarciello, che in tv denunciò gli autori della sparatoria dello scorso 4 gennaio alla Duchesca, a Napoli, nella quale rimasero feriti tre senegalesi e una bambina di 10 anni. Il commerciante da allora è isolato e ha paura: al suo fianco un altro imprenditore coraggio, Luigi Leonardi, che ha lanciato un appello ai napoletani: “Domani fate la spesa da Scarciello”.
A cura di Francesco Loiacono
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Dopo la sua denuncia in tv, a seguito della sparatoria dello scorso 4 gennaio alla Duchesca, a Napoli, il salumiere Ciro Scarciello si trova sempre più isolato. Non solo il suo negozio è vuoto, come testimoniato qualche giorno fa da un altro imprenditore che aveva trovato il coraggio di denunciare i suoi estorsori a Scampia, Luigi Leonardi. Adesso Scarciello deve fare i conti anche con i danni: questa mattina il bancone della sua salumeria è stato trovato distrutto, mentre nella toppa della saracinesca qualcuno ha messo della colla.

Non si sa ancora con precisione cosa sia successo. Di certo c'è che dall'11 gennaio scorso, da quanto durante la trasmissione tv "Chi l'ha visto?" sono andate in onda le parole di denuncia, rabbia e rassegnazione dell'esercente sulla situazione della sua zona, dove i clan camorristici controllano il racket dei commercianti abusivi, la vita di Scarciello è cambiata: in peggio.

L'appello dell'imprenditore coraggio Leonardi: "Fate la spesa da Scarciello"

"Le forze dell’ordine sanno già chi ha sparato e com’è la situazione qui, l’illecito che c’è da una vita; sanno che lo Stato non è presente, tutti sapete tutto e venite a chiedere dettagli ai cittadini? Ci sono anche le telecamere, sappiamo il motivo per cui hanno sparato, è sui giornali. Certo che abbiamo visto chi ha fatto fuoco. Dovevo andare a chiedergli come si chiamava?". Queste alcune delle frasi rivolte dall'uomo alla giornalista della trasmissione di Rai Tre. Parole che erano state poi amplificate da un post di Roberto Saviano su Facebook. Ma mentre il salumiere si ritrovava, suo malgrado, al centro dell'ennesima querelle tra lo scrittore e il sindaco di Napoli Luigi De Magistris, contemporaneamente veniva circondato da un assordante vuoto: niente più clienti nella sua salumeria, il senso di paura che cresce. E che l'ha portato questa mattina a inveire contro i consiglieri municipali che sono andati a fargli visita, annunciando di voler abbandonare il quartiere. Assieme ai politici c'era anche, ancora una volta, l'imprenditore coraggio Leonardi, che dopo essere fuggito da Scampia vive sotto protezione. Da lui è arrivato un appello ai napoletani a fare la spesa da Scarciello domani mattina: "Vi aspettiamo, salumeria Scarciello, via Maddalena 37", ha scritto sulla sua pagina Facebook.

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