Da 3 anni il Suo.Na porta a Napoli alcune delle più interessanti realtà del panorama indipendente italiano e sabato 19 si ripete nella cornice del Castel Sant’Elmo dove il pubblico potrà godere di 7 ore di musica che intreccia vari generi, spaziando dal rock al folk passando per l'elettronica, il punk, il pop e la canzone d’autore. Saranno due i palchi allestiti nel piazzale d’Armi del castello medievale al Vomero, che guarda tutta Napoli dall'alto, dove dalle 19 (l'ingresso è gratuito) si esibiranno Marta sui Tubi, Colapesce, Levante, Drink to me, Populous, Iosonouncane, La bestia Carenne e Dino Fumaretto, a cui si alterneranno anche la danza acrobatica con la performance a cura di ImmaginAria, compagnia di teatro danza aerea fondata da Viola Russo, Federica Natangelo e Riccardo Pisani che intratterranno il pubblico durante i cambi palco. Ci sono artisti che tornano dopo fortunate esibizioni, e lunghi periodi lontano dalla città, artisti che a modo loro stanno scrivendo un piccolo capitolo della Storia musicale del Paese.

Iosonouncane

C'è Iosonouncane, a cui qualche giorno fa è stato assegnato – ex aequo con Cesare Basile – il Premio Artista Indipendente dell'anno assegnato dal Mei. Un anno importante per il cantautore sardo, che con il nuovo album DIE ha fatto un passo avanti rispetto al precedente ‘La Macarena su Roma' che pure fu un piccolo caso. Ma con questo album nuovo Iacopo Incani si è gettato in un progetto che non può vantare molte similitudini nel panorama odierno.

Marta Sui Tubi

La creatura di Giovanni Golino si è da poco trasformato in un terzetto (Giovanni Gulino, Carmelo Pipitone e Ivan Paolini), ma nonostante ciò resta una delle realtà indipendenti più interessanti e innovative del Paese. Con sei dischi alle spalle La band è senza dubbio una delle realtà più solide del panorama nazionale, che ha fatto capolino, nel 2014 sul palco di Sanremo, dove ha portato l'energia live che li caratterizza.

Colapesce

Lorenzo Urciullo, in arte Colapesce, ha pubblicato nel 2015 il suo secondo album ‘Egomostro', confermando tutto il bene che da anni si dice del ragazzo siciliano, dotato come pochi in Italia di una eccellente capacità di scrittura, in grado di rinnovarsi – l'ultimo album vira verso sonorità elettroniche grazie alla produzione di Mario Conte – senza perdere l'anima che gli ha permesso di vincere una Targa Tenco come migliore esordio per l'esordio ‘Un meraviglioso declino'.

Levante

Levante ha vissuto l'ebbrezza del tormentone, quando due anni fa uscì con'Alfonso', ma fortunatamente è riuscita a non rimanere incastrata in un gioco che avrebbe potuta portarla a dover perdere la freschezza che invece la rende una delle più interessanti realtà del Paese. Cresciuta nella squadra INRI e oggi con la Carosello, la cantante siciliana, uscita quest'anno con ‘Abbi cura di te', si divide perfettamente tra la canzone d'autore e il pop orecchiabilissimo ma mai banale.

Populous

Andrea Mangia è un musicista e producer salentino, esponente di spicco di una vivacissima scena elettronica. Artista eclettico, autore di jingle televisivi e colonne sonore cinematografiche,  sound-designer per il web, musei e sfilate di moda, con ‘Night Safari' (uscito per Bad Panda) ha confezionato uno dei dischi più amati del 2014.

Drink To Me

E a proposito di sonorità elettroniche in grado di sposarsi alla perfezione col pop e importanti esponenti nazionali al Castel San'Elmo arrivano anche i Drink To Me, trio composto da Marco Bianchi, Carlo Casalegno e Francesco Serasso, autori di ‘Bright White Light', album che segue ‘S', uno dei progetti indie più importanti d'Italia in questi ultimi anni.

Dino Fumaretto

Uno dei musicisti che spesso Iosonouncane ha indicato come fonte d'ispirazione Dino Fumaretto (anima musicale di Elia Billoni) è un pianista, cantante e autore mantovano che ha pubblicato tre album “Buchi”, seguito da “La vita è breve e spesso rimane sotto” e “Sono invecchiato di colpo” ha pubblicato il nuovo Ep ‘Sotto Assedio' (per La Famosa Etichetta Trovarobato) ‘un EP duro, che non prende mezze misure né si preoccupa di addolcire i suoi contenuti'.

La bestia Carenne

A difendere i colori partenopei, sul palco napoletano saliranno Giuseppe Di Taranto (voce e  chitarra acustica), Antonello Orlando (chitarra elettrica), Paolo Montella (voce, basso, tastiera) e Giuseppe Pisano (percussioni), ovvero La Bestia Carenne, band che mescola folk, rock, musica gypsy e chanson francese, ben rispecchiata da  "Catacatassc’", l'album d'esordio pubblicato da BulbArtWorks, descritto come ‘un profondo viaggio sonoro attraverso la tradizione cantautorale che va da Fabrizio de Andrè a Tom Waits'.

Informazioni pratiche sui trasporti

Per venire incontro anche a chi non ha l'auto, inoltre, Ufficio K, che ha organizzato col con il sostegno della Regione Campania, ha voluto stipulare una partnership con la startup napoletana iGoOn e ricordare il rafforzamento delle corse ANm:

Grazie alla partnership con la startup napoletana iGoOn, servizio per la condivisione di posti auto in tempo reale, sarà possibile raggiungere facilmente la location del festival. Basterà scaricare l'applicazione sul proprio smartphone ed inserire un'offerta di passaggio o chiederne uno. L’ANM, invece, come ogni weekend prolungherà le corse notturne della Linea 1 della Metropolitana e della Funicolare Centrale: infoline 800568866 – 800639525.