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Sviene, batte la testa e rischia di soffocare: 17enne salvato dai poliziotti

L’episodio a San Giorgio a Cremano, nella provincia di Napoli, dove un ragazzo di soli 17 anni, a causa di un malore, è svenuto e ha battuto violentemente la testa sul marciapiede: provvidenziale l’intervento di due agenti di polizia, che gli hanno liberato le vie aeree, evitando che potesse soffocare. Trasportato in ospedale, il minore non è in pericolo di vita.
A cura di Valerio Papadia
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È stata la prontezza di riflessi di due agenti della Polizia di Stato a salvare la vita ad un ragazzo di appena 17 anni: il minore, che stava passeggiando in strada a San Giorgio a Cremano, nella provincia di Napoli, ha accusato un improvviso malore ed è svenuto. Cadendo, il ragazzo ha battuto violentemente la testa sul marciapiede, procurandosi una ferita grave, dalla quale fuoriusciva molto sangue. Due poliziotti di pattuglia in zona si sono subito resi conto della situazione e hanno immediatamente prestato soccorso al 17enne, liberandogli le vie aeree ed evitando così che potesse soffocare.

Sul posto sono immediatamente giunti i soccorritori del 118, che hanno trasportato il ragazzino all'ospedale di Boscotrecase: qui, il personale medico gli ha diagnosticato una profonda ferita alla testa che per fortuna, però, si è stabilizzata poco dopo il ricovero e che non mette in pericolo la sua vita. Ancora da stabilire le cause che hanno provocato il malore e il successivo svenimento del minorenne.

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