Terra dei Fuochi, chiusa la gara per le ecoballe: al via la rimozione

Si avvicina l'inizio della rimozione delle ecoballe dai depositi della provincia di Napoli. Oggi sono scaduti i termini di gara per la rimozione delle prime 800 tonnellate di rifiuti da trasferire fuori regione per essere smaltite. Sono nove le imprese che hanno presentato offerte per la gara d'appalto, entro circa trenta giorni dovrebbero essere ultimate le procedure di gara con l'assegnazione dell'appalto e l'inizio dei lavori di rimozione. "Si apre davvero una pagina straordinaria – ha commentato Vincenzo De Luca presidente della Regione Campania – per la soluzione di un problema storico che ha sporcato l'immagine della Campania e dell'Italia negli anni passati". "Quando partiranno i primi carichi – ha concluso De Luca – sarà chiaro a tutti che in Campania si è voltata pagina". Le ecoballe non a norma sono state prodotte durante il periodo dell'emergenza rifiuti in Campania tra la fine degli anni novanta e l'inizio dei duemila, durante la gestione dei rifiuti campani dell'azienda Fibe su mandato del Commissariato straordinario di governo.

"D'intesa con l'Anac – spiega il governatore – proseguendo la collaborazione già instaurata in occasione della definizione degli atti di gara – si legge in una nota della Regione Campania – si procederà ora all'accertamento dei requisiti dei soggetti partecipanti e al successivo affidamento degli interventi. La struttura regionale, appositamente costituita, provvederà ad espletare con rigore e celerità le procedure per la stipula dei contratti. Ciò consentirà, nel più breve tempo possibile, di avviare le operazioni di carico delle ecoballe sui mezzi per lo smaltimento finale".