Tiziana Cantone, gli avvocati al Garante della Privacy: “Rimuovete i video su internet”

Chiedono "la completa rimozione dal web" dei video di Tiziana Cantone. Gli avvocati della madre della 31enne, suicida dopo la diffusione su internet di alcuni filmini hot, hanno inviato un reclamo formale al Garante della Privacy. Nella lettera vengono indicati tutti i motori di ricerca e i siti porno che ospitano ancora i video della ragazza e che consentono ancora agli utenti di guardarli liberamente. I siti sarebbero circa 100 e il reclamo riguarda sia Google, ma anche il principale motore di ricerca russo, Yandex, e quello cinese, Baidu, che per ora non hanno risposto alla diffida.

"Ci rivolgiamo al Garante perché ordini la completa rimozione dal web di quei contenuti. Motori di ricerca come Libero e Virgilio hanno proceduto alla deindicizzazione, cancellando ogni pagina che facesse riferimento ai video porno di Tiziana, dimostrando che c'è la possibilità tecnica di poterlo fare; Google invece ci ha risposto che poteva cancellare solo le pagine da noi indicate", ha spiegato Andrea Orefice, uno dei legali della madre di Tiziana.