Torna il taxi collettivo per la spiaggia della Gaiola e i ristoranti di Marechiaro
Torna il taxi sharing per raggiungere la spiaggia della Gaiola e i ristoranti di Marechiaro. Da tre mesi, infatti, l'area è offlimits alle auto, e anche ai motorini, a causa dell'attivazione della Ztl di Marechiaro. A differenza degli altri anni, però, questa volta l'Anm non ha ancora riattivato la navetta bus 622, il pollicino che collega Capo Posillipo a Marechiaro, passando per discesa Coroglio. Mancano uomini e mezzi, infatti. Così, dallo scorso aprile, cittadini e turisti arrivati in cima alla discesa della Gaiola sono costretti a lasciare le auto e a percorrerla a piedi. La navetta 622 Capo Posillipo-Marechiaro, secondo l'Anm, potrebbe essere riattivata da mercoledì 24 luglio con orario 10-19, tutti i giorni, con corse ogni 30 minuti. Previsto l'acquisto dei ticket a bordo a 1,50 euro.
Intanto, però, da aprile fino ad oggi i cittadini che si recano alla Gaiola hanno patito grossi disagi, soprattutto anziani e bambini, ma anche per chi percorre magari la stradina in infradito e con costumi e asciugamani in spalla. Mentre non mancano i furbetti che cercano di bypassare il varco telematico della Ztl con lo scooter, nascondendo la targa, o gli abusivi che approfittano della mancanza dei mezzi pubblici per trasportare i clienti su e giù verso i lidi e i ristoranti.
Il taxi sharing: costa 2 euro a persona
Così, per venire incontro alle esigenze dei cittadini, il Comune sta preparando la riattivazione del taxi collettivo su via Marechiaro a prezzi super-scontati. Il servizio era stato attivato la prima volta nel 2016, in via sperimentale, con un costo di 2 euro a persona. Il piano proposto dalla commissione Trasporti, presieduta da Nino Simeone, al quale sta lavorando l'assessorato alla Viabilità si propone di ripristinare il taxi sharing entro la fine di luglio, in modo da tenerlo attivo per tutta l'estate, in corrispondenza con il periodo della Ztl Marechiaro, fino al 30 settembre.
"Abbiamo proposto il ripristino immediato del servizio taxi collettivo a 2 euro a persona per la Ztl di Marechiaro – spiega in una nota Nino Simeone, presidente della commissione Trasporti – vista l'attuale assenza della navetta bus e la difficoltà dell'Anm di garantirla. Bisogna, infatti, consentire a tanti napoletani e turisti di poter raggiungere le principali attrazioni del posto (lidi balneari e ristoranti) utilizzando i mezzi pubblici". Sull'ipotesi c'è già il parere positivo di Palazzo San Giacomo. Il servizio di taxi sharing a Marechiaro, infatti, era già attivo dal 2016 con la delibera 293, e deve essere solo rinnovata l'ordinanza dirigenziale per quest'anno .
Cosa prevede il taxi collettivo di Marechiaro?
Il servizio di taxi sharing approvato nel 2016 prevedeva due percorsi dei taxi, usati però a tassametro spento, come una sorta di navetta, con un semplice ticket da 2 euro a persona. I percorsi coperti erano Posillipo-via Ferdinando Russo e Posillipo-via Marechiaro, con diverse fermate intermedie. Per partire, i taxi dovevano avere almeno 3 passeggeri a bordo. Lo stazionamento del taxi sharing per la tratta Posillipo-Marechiaro era in via Coroglio, in prossimità della fermata bus Posillipo-Coroglio, all'interno dell'area pedonale Marechiaro, e per il ritorno alla fermata dell'Anm al civico 93 di fronte alla Chiesa di Santa Maria del Faro.
Ztl: ad agosto non passa nessuno
La Ztl di Marechiaro è stata attivata lo scorso aprile e durerà fino alla fine di settembre, con alcune varianti. Per luglio e agosto i divieti sono più rigorosi rispetto agli altri mesi e prevedono lo stop alle auto nel tratto tra Via Coroglio e Via Alfano dalle 8 del mattino alle 19, tutti i giorni. E il divieto totale per l'intera giornata nel tratto tra Via Alfano e Piazzetta Marechiaro.
A Posillipo disagi per la soppressione del bus 140
Intanto, i cittadini si lamentano per la soppressione della libea bus 140 per l'estate. Sostituita da due linee: la 640, che collega Capo Posillipo a piazza della Repubblica, e la 625, che da Mergellina va a via Acton, passando per piazza Vittoria e via Chiatamone.
“Gli utenti – racconta Marcello Matrusciano, consigliere Pd della I Municipalità – sono costretti ad aspettare la coincidenza, con grossi disagi, e a comprare due ticket corsa singola o in alternativa il ticket integrato per fare lo stesso percorso di prima”. Come accaduto qualche giorno fa quando anche l'ex governatore della Campania Antonio Bassolino, assieme a tante altre persone, è rimasto a piedi nell'attesa della 625 che non è passata, poiché le uniche due vetture in servizio avevano avuto dei problemi.