“Torneo di calcio in piazza Mercato, dai cittadini nemmeno una segnalazione ai vigili”
Un torneo con 12 squadre, centinaia di spettatori, fumogeni, i fari sul campo, persino i cantanti neomelodici. Ma nessuno ha chiesto l'intervento delle forze dell'ordine: né ai centralini della Polizia Municipale, né a quelli della Polizia di Stato sono arrivate segnalazioni. E non è la prima volta che accade una cosa del genere: si è già verificato in altri quartieri cittadini, anche se negli altri casi l'organizzazione non era così completa. Il comandante Ciro Esposito, a capo della Polizia Municipale di Napoli, ricostruisce a Fanpage.it quello che è successo nel pieno centro di Napoli.
In piazza Mercato l'aspetto singolare è che non è arrivata nessuna segnalazione alle forze dell'ordine, malgrado stiamo parlando di un evento bene organizzato. Si sono mossi il commissariato della Polizia di Stato sia il capitano Maraffino del reparto San Lorenzo della Polizia Locale; hanno rintracciato gli organizzatori che hanno detto di avere frainteso l'ordinanza: credevano che con la riapertura fosse consentito. Stamattina c'erano ancora gli striscioni, i fari proiettati sul campetto… stasera si sarebbe dovuta tenere la finale del torneo, ma ovviamente è saltato tutto.
Non è però la prima volta che interveniamo per episodi del genere, anche in altri quartieri di Napoli avevano organizzato tornei con riflettori, porte e tutto il resto. Una volta che si riuniscono così tante persone diventano problemi di ordine pubblico.
Domenica notte un controllo di polizia in piazza Bellini si è chiuso con 3 arresti. Capita spesso che in zone di movida la presenza delle forze dell'ordine sia vista come un disturbo. Come si può evitare che la situazione trascenda, come è successo domenica?
Quello degli interventi in zona movida è un tema molto complicato. Ci sono assembramenti, noi dobbiamo far rispettare le regole. Per fortuna la situazione non è degenerata ulteriormente, sia per merito degli agenti, che sono stati molto bravi e professionali, sia perché le persone in piazza hanno sì protestato ma senza trascendere. Si deve capire che il fatto che ci siano controlli di polizia è positivo, significa che le forze dell'ordine sono presenti a tutela di tutti. In questo caso specifico si trattava poi di un controllo per tutelare la salute, i cittadini dovrebbero essere al nostro fianco.
Al Vasto due poliziotte sono rimaste ferite durante una operazione, sono intervenute per un litigio in un negozio e sono state morse da una donna.
Nel centro città, tra Vasto, Stazione Centrale e Porta Nolana noi siamo presenti tutto il giorno, abbiamo gran parte delle unità dislocate per il controllo del territorio. Sono contesti in cui la polizia è molto esposta e dove la situazione non migliora mai, ci sono sempre delle ricadute. In questo caso le due colleghe morse dovranno seguire la profilassi non solo per il coronavirus, ma per tutte le malattie infettive che si possono trasmettere in questo modo. Noi abbiamo dovuto sanificare l'automobile, la sede dove quella donna è stata portata… ma questo è stato solo uno degli episodi che avvengono in quella zona. Seppur sotto organico, dedichiamo molta attenzione a questi quartieri. Ma se non si interviene anche con interventi di altro genere, se non ci sono efficienti politiche di integrazione…