278 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Traffico internazionale di cocaina: il latitante ‘Armando’ arrestato a Napoli

Arrestato il latitante B. L., detto “Armando”: la Guardia di Finanza di Napoli ha scoperto il covo dopo settimane di appostamenti. L’uomo era ricercato perché accusato di traffico internazionale di droga: il 1° agosto 2019 era sfuggita ad un mandato di cattura, ma le Fiamme Gialle sono riuscite a rintracciarlo e portarlo in carcere stamane.
A cura di Giuseppe Cozzolino
278 CONDIVISIONI
Immagine di repertorio
Immagine di repertorio

Si occupava per lo più di traffico internazionale di cocaina il latitante arrestato quest'oggi dalla Guardia di Finanza di Napoli. Si tratta di B.L., 45 anni, detto "Armando". Era ricercato dallo scorso 1° agosto 2019, quando era sfuggito alla cattura dopo che le forze dell'ordine stavano eseguendo nei suoi confronti un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Napoli su richiesta della VII Sezione dalla locale Procura della Repubblica: "Armando" era coinvolto assieme ad altre cinque persone in una maxi inchiesta sul traffico di sostanze stupefacenti sul territorio campano.

L'uomo era già noto alle forze dell'ordine già negli anni precedenti: il 31 marzo del 2016 ad Atlanta, in Georgia (Stati Uniti d'America), erano stati scoperti 55 chili di droga provenienti dalla Colombia, e proprio per quel sequestro sono avvenuti di recente dodici arresti per traffico internazionale di droga. Arresti che sono nati grazie all'operazione "Flowers 2016" condotta sempre dalla Guardia di Finanza partenopea e dalla Direzione Distrettuale Antimafia partenopea. Fu proprio grazie alla "perdita" di questo ingente carico, ed alla simultanea interruzione della fornitura dalla Colombia, che secondo gli inquirenti ‘Armando' aveva intrapreso un'altra attività, parallela, di traffico di droga "domestico", ovvero l'acquisto e la cessione di cocaina ed hashish alle piazze di spaccio napoletane. Ma la sua latitanza, iniziata nell'agosto scorso, si è interrotta oggi: dopo mesi di appostamenti e indagini, la Guardia di Finanza ne ha rintracciato il covo, e lo ha tratto in arresto questa mattina, traducendolo così in carcere.

278 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views