Tragico schianto a Nocera Superiore: morto dopo 20 giorni di coma il 18enne Gaetano Vitolo
Si aggrava il bilancio, già pesantissimo, dell'incidente stradale avvenuto lo scorso 15 aprile a Nocera Superiore, in provincia di Salerno. Dopo circa 20 giorni di coma è morto Gaetano Vitolo: il ragazzo, di soli 18 anni, è la seconda vittima dello schianto, in cui era deceduto sul colpo anche il 17enne Raffaele Rossi. Gaetano era originario di Sant'Egidio Montalbino ma viveva ad Angri, dove frequentava il liceo scientifico Don Carlo La Mura. Anche lui era sulla Punto che la notte dello scorso 15 aprile si era scontrata contro una vettura che proveniva dalla direzione opposta: nell'incidente il 17enne Raffaele era morto mentre altri tre amici, tutti originari dello stesso paesino, erano rimasti feriti. Il più grave era proprio Gaetano, le cui condizioni erano apparse da subito disperate: il ragazzo aveva riportato un ematoma nella scatola cranica che i medici avevano cercato di asportare con due interventi chirurgici. Da allora Gaetano era ricoverato nel reparto di Rianimazione dell'ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, in coma farmacologico. Dopo aver lottato per circa 20 giorni non ce l'ha fatta. Nello stesso ospedale, adesso, resta ricoverato un altro ragazzo, le cui condizioni sono giudicate ancora preoccupanti.
Sant'Egidio e i paesi vicini sotto choc
Il decesso di Gaetano ha gettato nello sconforto le comunità di Sant'Egidio, Angri e anche dei paesi vicini: "Sono assolutamente affranto e mi limito a mandare a nome del mio intero paese un abbraccio alla famiglia di Gaetano, a tutti i suoi amici e compagni di scuola – ha scritto il sindaco di Corbara, Pietro Pentangelo – Al Sindaco di Sant'Egidio Nunzio Carpentieri esprimo la mia fraterna solidarietà. Alla famiglia come alle Comunità coinvolte va il nostro forte abbraccio per una tragedia che lascia sgomenti. Affidiamo al silenzio e alla preghiera quest'altra giovane vita spezzata e ci uniamo al lutto e al cordoglio". Sulla pagina Facebook di Gaetano sono iniziati ad arrivare messaggi di cordoglio. Il giovane, come proposito per il nuovo anno, aveva scritto sul social network un toccante messaggio che adesso suona come un'esortazione alla vita per tutti i parenti e gli amici del ragazzo: "Voglio viaggiare leggero senza inutili bagagli. Per l'anno che verrà vi Auguro di passare ogni giorno come se fosse l'ultimo di Dicembre, e non parlo di divertimento o brindisi, ma bensì di avere buoni propositi per ogni Dì che verrà!".