Trans sposa per finta ai Quartieri Spagnoli, così Francesca realizza il suo sogno
Ha realizzato il suo sogno di indossare l'abito bianco e sfilare attraverso i vicoli dei Quartieri Spagnoli vestita da sposa. Francesca, una transessuale molto conosciuta nei Quartieri Spagnoli, dedalo di vicoli alle spalle di via Toledo, a Napoli, ha inscenato il corteo nuziale che tradizionalmente la sposa fa uscendo di casa per dirigersi in chiesa. La sposa è stata acclamata dalle amiche e da alcuni residenti della zona. Alcune amiche trans hanno aiutato Francesca a truccarsi in attesa dell'amica Patrizia, che ha curato l'evento. Si tratta di una cerimonia simbolica che anche negli anni Settanta veniva messa ‘in scena' quando il tema dei matrimoni gay non era nemmeno lontanamente nell'agenda politica italiana.
"Ho organizzato decine di questi finti matrimoni – racconta orgogliosa Patrizia – realizzando in tutta Napoli l'evento più desiderato di queste mie amiche". Prima di cominciare la sfilata nei vicoli Francesca ha posato per le foto di rito in casa, accanto ai poster dei suoi idoli Marilyn Monroe e Audrey Hepburn emulandone le pose. "Ora andiamo davanti alla Basilica di Pompei per una preghiera e per qualche foto poi tutti al ristorante" annuncia Francesca, cui qualcuno fa notare l'assenza di una figura importante, quella dello sposo. "Ma quale sposo – replica divertita – allora non avete capito? Oggi è il mio matrimonio. Solo il mio"