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Covid 19

Trenitalia, orari tutti ridotti per Frecce e Regionali: in Campania tagli del 25%

Trasporti ferroviari ridotti per la Fase 2 in Campania, in concomitanza di lavori di potenziamento dell’alta velocità che dureranno fino a giovedì 14 maggio. Da oggi, i Frecciarossa Roma-Napoli disponibili saranno 4 al giorno, con orari di percorrenza di circa 2 ore, poiché dovranno viaggiare sui binari non ad alta velocità. Mentre l’offerta regionale ferroviaria si attesta al 75%.
A cura di Pierluigi Frattasi
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Trasporti ferroviari ridotti per la Fase 2 in Campania, in concomitanza di lavori di potenziamento dell'alta velocità che dureranno fino a giovedì 14 maggio. Da oggi, i Frecciarossa Roma-Napoli disponibili saranno 4 al giorno, con orari di percorrenza di circa 2 ore, anziché della consueta 1 ora e 10 minuti, poiché dovranno viaggiare sui binari non ad alta velocità. Mentre l'offerta regionale ferroviaria si attesta al 75%. Un piccolo sacrificio per i pendolari che dovrebbe durare, come detto, fino a metà settimana, a causa dei lavori di ammodernamento della rete. Molto probabilmente ci sarà poi un aumento graduale dell'offerta, con l'aggiunta progressiva di altri Frecciarossa, non appena possibile.

Alta velocità, 4 Frecce al giorno Roma-Napoli

“A seguito delle disposizioni emanate dalle Autorità competenti in materia di prevenzione e contenimento del Coronavirus – spiege Trenitalia – l'offerta commerciale delle Frecce è riformulata per garantire i servizi minimi essenziali. In funzione della riduzione del traffico connessa all'emergenza in atto, il gestore della rete ferroviaria nazionale ha anticipato gli interventi di potenziamento infrastrutturale sulle linee Alta Velocità / Alta Capacità, con modifiche ai tempi di viaggio e agli orari delle Frecce”. Fino “a giovedì 14 maggio la circolazione ferroviaria è sospesa sulle linee Torino – Milano e Roma – Napoli e i treni percorrono le linee convenzionali con maggiori tempi di viaggio stimati fino a 30 minuti tra Torino e Milano e fino a 60 minuti tra Roma e Napoli”.

Fase 2, in Campania offerta ferroviaria regionale al 75%

Da oggi, sono oltre 3.800 i treni regionali programmati a livello nazionale. Per i viaggi di media e lunga percorrenza 18 Frecce e 6 InterCity viaggiano sulle principali direttrici del Paese. Nel periodo di minore attività i treni sono stati oggetto di attività straordinarie per garantire la massima efficienza dei convogli e interventi di manutenzione interna. Durante la prima fase dell’emergenza sanitaria, Trenitalia ha garantito i servizi essenziali. L'offerta regionale in Campania attualmente è al 75%.

In stazione nuove regole

Nelle stazioni Rete Ferroviaria Italiana ha adottato misure adeguate per separare i flussi dei passeggeri in entrata e in uscita e per garantire, sui marciapiedi, il distanziamento fra i viaggiatori in arrivo e in partenza. RFI, secondo quanto previsto dal DPCM del 26 aprile 2020, sta attrezzando le stazioni con pannelli informativi e dispenser per gel igienizzante in prossimità dei binari oltre al potenziamento della segnaletica che indica i percorsi. Attivati anche presidi sanitari per controlli ai viaggiatori con termo scanner, acquistati dal Gruppo FS Italiane. Sanificati periodicamente tutti i treni e le stazioni.

Rimborsi Covid19

Trenitalia (Gruppo FS Italiane) ha disposto il rimborso integrale per i passeggeri che hanno rinunciato al viaggio a causa dell’emergenza sanitaria legata al COVID-19. Il rimborso può essere richiesto per qualsiasi tipologia di biglietto, anche quelle di solito non rimborsabili, e per qualsiasi destinazione. Per i treni a media e lunga percorrenza, il rimborso integrale è in bonus utilizzabile entro un anno. La richiesta può essere effettuata compilando l’apposito web form disponibile sul sito web trenitalia.com. Ai possessori di carnet delle Frecce di Trenitalia ancora in corso di validità al 10 marzo, è stata automaticamente prorogata la validità per 4 mesi dalla data di scadenza. Per i treni regionali, il rimborso integrale è in denaro e può essere richiesto inviando il modulo via posta o via mail alle Direzioni Regionali/Provinciali di competenza della località di arrivo del viaggio.

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