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Tubercolosi a Castel Volturno, quattro persone ricoverate in ospedale

Sono quattro i casi di tubercolosi polmonare che si sono registrati, nel giro di poche ora, a Castel Volturno, nella provincia di Caserta. Secondo l’assessore alle Attività Produttive della Regione Campania, Antonio Marchiello – interrogato dal presidente della Commissione “Terra dei Fuochi, bonifiche, ecomafie” Gianpiero Zinzi – non c’è alcun focolaio di tubercolosi e non bisogna creare allarmismi.
A cura di Valerio Papadia
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Stanno creando allarme i quattro casi di tubercolosi polmonare che si sono registrati, la scorsa settimana, a Castel Volturno, nella provincia di Caserta. Stando a quanto si apprende, le quattro persone colpite non apparterrebbero allo stesso nucleo familiare: una di loro, inoltre, sarebbe grave, tanto che sarebbe stata trasferita in un'altra regione per ricevere cure più adeguate. La malattia spaventa, ma i progressi della medicina, negli anni, hanno dimostrato che la tubercolosi si può curare in maniera totale.

Per la Regione Campania non c'è nessun focolaio

Sulla vicenda dei quattro casi riscontrati in provincia di Caserta, questa mattina, durante in Question Time il presidente della Commissione "Terra dei Fuochi, bonifiche, ecomafie" Gianpiero Zinzi ha interrogato la Giunta della Regione Campania. L'assessore alle Attività Produttive Antonio Marchiello ha confermato i casi, rassicurando però sulla situazione, asserendo c'è nessun focolaio di tubercolosi e che non bisogna creare allarmismi. "I casi segnalati evidenziano che non bisogna abbassare la guardia. La Giunta regionale disponga ulteriori approfondimenti perché questo fenomeno, al momento circoscritto, non diventi un'emergenza" ha dichiarato Zinzi.

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