Ubriaco, prende a morsi i carabinieri: arrestato con una pistola finta
Andava in giro ubriaco, con una pistola finta in tasca, e quando i carabinieri l'hanno fermato si è divincolato, ne ha aggredito uno e l'ha preso a morsi ferendolo a un dito. Antonio Esposito, 38 anni, pregiudicato di Torre del Greco, in provincia di Napoli, è stato arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e denunciato per guida in stato di ebbrezza e inosservanza delle leggi sulle armi; in attesa del processo è stato sottoposto all'obbligo di firma e non potrà lasciare l'abitazione dalla sera al mattino. I carabinieri sono intervenuti in via Litoranea, dopo una chiamata al 112 che segnalava la presenza di un'automobile che procedeva ad alta velocità. Sono riusciti a intercettare la vettura, l'hanno raggiunta e bloccata. Esposito, alla vista dei militari, ha lanciato via una pistola che è stata però recuperata: si trattava di una scacciacani, una replica a prima vista identica a un'arma vera. Poi, durante l'arresto, ha minacciato i carabinieri e per divincolarsi ha aggredito uno di loro, ferendolo a un dito con un morso. L'uomo è stato immobilizzato e successivamente sottoposto al test alcolemico per verificare la presenza di alcol nel sangue: il suo tasso era di 1,56 g/l, il triplo del limite consentito dalla legge.
Il 38enne è stato portato davanti al giudice per il rito direttissima, l'arresto è stato convalidato e, in attesa del processo, la cui data non è stata ancora fissata, è stata applicata la misura cautelare dell'obbligo di firma e dell'obbligo di dimora con permanenza in casa dalle 21.00 alle 7.00. Indagini sono in corso per stabilire il motivo per cui l'uomo avesse con sè la pistola finta.