Uccide la madre a coltellate dopo una lite a Napoli e si costituisce alla Polizia
Ha ucciso la madre, dopo una violenta lite culminata in tragedia. E' successo a Pozzuoli, Comune in provincia di Napoli. Il figlio ha colpito la donna più volte, prima con un oggetto, poi, con un coltello. Per la vittima non c'è stato nulla da fare, troppo gravi le ferite riportate su tutto il corpo che l'hanno lasciata, poco dopo la violenza, senza vita. La Polizia sta indagando sul caso per ricostruire la dinamica esatta dell'accaduto e far luce sulla vicenda.
Uccide la madre e si costituisce
Secondo le informazioni apprese, al momento dell'aggressione madre e figlio si trovavano in casa, un'abitazione nei pressi dell'ospedale La Schiana. L'uomo, 32 anni, in cura presso un centro d'igiene mentale, dopo aver ucciso la madre è andato in Commissariato e ha confessato il delitto che aveva appena compito.
Uccise la madre a Qualiano
Un episodio analogo è successo un mese fa a Qualiano. Un 37enne che soffriva di forte depressione ha ucciso la madre e si è barricato in casa minacciando di sparare sui carabinieri. E' successo in via Campana 326, nell'hinterland napoletano in zona flegrea. Non ha invece sparato, come diffuso in un primo momento, anche al padre, la cui presenza all'interno dell'appartamento è stata in dubbio finché i militari non hanno invece accertato che si trovasse altrove. I carabinieri accorsi sul posto non sono stati feriti. L'autore del gesto ha fatto fuoco contro la madre con un fucile regolarmente detenuto dal padre. A quanto si apprende, l'uomo avrebbe tentato cinque anni fa il suicidio dopo una forte delusione d'amore.