Villaricca, raccoglie un petardo di Capodanno inesploso: 11enne perde una mano
NAPOLI – Mietono ancora vittime i petardi inesplosi di Capodanno: a farne le spese un ragazzino di soli 11 anni che ieri, primo gennaio, mentre passeggiava per le strada di Villaricca, nella provincia partenopea, ha raccolto un petardo da terra, che gli è esploso tra le mani. Soccorso da alcuni passanti, il ragazzino è stato portato all'ospedale San Giuliano di Giugliano in Campania: qui, purtroppo, i medici gli hanno amputato tutte le dita della mano destra; il ragazzino ha perso parzialmente anche la mano. Nel luogo in cui l'11enne ha raccolto il petardo sono arrivati anche i carabinieri della locale stazione, che indagano sull'accaduto.
La stessa sorte è toccata, sempre ieri, ad un ragazzino di 12 anni, a Marano, poco lontano da Villaricca. Il ragazzino, mentre passeggiava sul corso Mediterraneo, ha raccolto un petardo da terra: il 12enne ha provato a riaccenderlo, ma gli è esploso in mano. Trasportato anche lui all'ospedale San Giuliano di Giugliano in Campania, ha perso tre dita della mano sinistra e ha riportato una ferita lacero-contusa alla gamba sinistra. Anche in questo caso, sul posto sono intervenuti i militari dell'Arma, che indagano su quanto accaduto. Un Capodanno che, a Napoli e in provincia, ha fatto registrare quasi 40 feriti, mentre il bilancio sale ad oltre 50 se si considera tutta la Campania.