De Luca scatenato contro il Pd: “Nel mio partito ci sono imbecilli e nullità”
Vincenzo De Luca non ci sta. E non gli importa delle polemiche nel Pd per la sua rinnovata posizione ‘securitaria' con gli immigrati al primo posto della lista delle persone da tenere sotto ‘stretta attenzione'. Dopo il clamore per la sua trovata (peraltro non nuova) di far bloccare questuanti di colore nella sua Salerno, alla festa dell'Unità di Telese, Benevento, il presidente della Regione Campania carica a pallettoni la risposta: "Scegliete meglio chi invitate – afferma – nel Pd ci sono imbecilli, nullità che rappresentano solo la propria ombra". La ‘cantata' è per il romagnolo Maurizio Richetti, il linguaggio lo stesso di sempre, carico di violenza lessicale:" Noi stiamo sputando il sangue, diamo l'anima. In Regione è stato fatto più di quanto in cinquanta anni".
Dura la reazione del segretario Dem Maurizio Martina, interpellato al telefono dall'Ansa: "No, non condivido e trovo sbagliato che si continui ancora a giocare con le battute, in nessun altro partito sarebbe possibile. Basta. Le donne e gli uomini del Pd vanno rispettati, questa è una comunità e se gli si vuole bene certi termini non si usano".