Zone Rosse Covid, la Regione: “Fondi non solo in Lombardia anche in Campania”
Sostegno economico da parte del governo anche per le zone rosse individuate in Campania durante la pandemia di Coronavirus: è quanto chiede il presidente della Regione Vincenzo De Luca. Nel corso di una diretta Facebook, infatti, il governatore campano si è domandato il perché dell'esclusione della Campania dagli aiuti economici per le zone rosse, dal momento che nel corso dell'emergenza, per l'alto numero dei contagi, all'interno della regione ne sono state individuate due: Vallo di Diano (Sala Consilina, Polla, Caggiano, Atena Lucana, Auletta) e Ariano Irpino, Paolisi e Lauro in Campania. "Aspettiamo risposte dal governo sulle zone rosse Covid. Non è possibile che le misure di ristoro economico riguardino soltanto la Lombardia" ha detto De Luca.
"L'orientamento del Governo sul sostegno economico alle ‘zone rosse' è totalmente sbagliato e deve essere cambiato" ha ribadito ancora De Luca nel corso della diretta Facebook di oggi sulla pagina ufficiale della Regione Campania. "Prendere delle misure per le zone rosse decise dal Governo e non dalle Regioni taglierebbe fuori alcune zone rosse che hanno pagato un prezzo, in Campania ma anche in altre Regioni, come Irpinia e Vallo di Diano. Le misure previste per il ristoro economico non devono riguardare solo città come Bergamo, Brescia o Lodi, ma anche le zone rosse che abbiamo deciso di aprire qui in Campania come in altre regioni d'Italia" ha concluso il governatore. Nel corso della diretta, nella quale De Luca ha fatto il punto della situazione, il governatore ha poi toccato molti altri punti, da concorsi e assunzioni, bloccati causa pandemia e conseguente lockdown, alla movida, che in questa Fase 2 l'amministrazione regionale ha deciso di far concludere alle ore 23, modello che De Luca auspica possa funzionare ed essere ripreso anche quando ci saremo lasciati questo periodo alle spalle.