A Capri, Ischia e Castellabate mascherine obbligatorie per chi esce di casa
Mascherina obbligatoria quando si esce di casa a Capri e Ischia, in provincia di Napoli, e a Castellabate, in provincia di Salerno. Lo hanno deciso i rispettivi sindaci firmando le relative ordinanze per prevenire il rischio contagio da Coronavirus, sulla scia di quanto già accaduto in alcune regioni del Nord, come la Lombardia. Il Comune di Capri ha provveduto negli scorsi giorni anche a distribuire gratuitamente alla popolazione 5mila mascherine e ne ha già acquistate altre 30mila. Domenica, invece, era stato il sindaco di Sapri, in provincia di Salerno, ad obbligare i propri concittadini con un'ordinanza, di indossare le mascherine quando ci si reca al supermercato. Negli scorsi giorni è stato molto difficile procurarsi la mascherina anche in Campania, a causa della carenza dei dispositivi che sono andati subito a ruba, mentre anche i prezzi di quelli rimasti in commercio sono schizzati alle stelle. Gli ultimi decreti del Governo però a fine marzo hanno dato la possibilità alle aziende italiane di potersi riconvertire e produrre mascherine anche in deroga alle norme. La disponibilità di dispositivi di protezione, quindi, anche in arrivo dall'estero, sta progressivamente aumentando.
A Capri e Ischia, mascherine obbligatorie per chi esce di casa
Il Comune di Capri ha deciso di distribuire gratuitamente ai propri abitanti le mascherine, prima di emanare l'ordinanza che obbliga i cittadini residenti ad indossarle. Il sindaco Marino Lembo ha informato infatti i concittadini di aver comprato circa 30mila mascherine, per i 7.400 abitanti del Comune isolano. A queste vanno aggiunte altre 5mila mascherine, “made in Capri”, cucite dalle sarte dell'isola, che sono state distribuite negli scorsi giorni tramite farmacie, parafarmacie ed esercizi commerciali alimentari o attraverso il porta a porta da parte dei volontari della Protezione Civile.
Nel Comune di Ischia , il sindaco Enzo Ferrandino ha emanato un'ordinanza stamattina, con la quale rende obbligatorio l'utilizzo della mascherina ogni volta che si lascia l'abitazione. Stabilito anche l'uso delle mascherine in tutti gli esercizi commerciali, sia per i clienti che per i dipendenti. Sempre a Ischia, il Comune di Casamicciola ha avviato lo screening delle categorie a rischio Coronavirus con test rapidi sierologici: su 50 persone controllate è stata rilevato un solo caso positivo, un dipendente pubblico asintomatico, per il quale è stata disposta la quarantena, mentre è stata informata l'Asl per l'effettuazione del tampone.
A Castellabate guanti e mascherine obbligatori e negozi chiusi a Pasqua
Anche il sindaco di Castellabate, Costabile Spinelli, con ordinanza numero 15 del 7 aprile 2020, ha obbligato i suoi concittadini, di ogni età, ad utilizzare mascherine e guanti monouso quando escono a piedi o in auto, ovviamente solo per i motivi di estrema urgenza come prevede la normativa: esigenze lavorative, situazioni di necessità e per motivi di salute. I dispositivi si devono sempre indossare, sia in aree pubbliche che presso attività commerciali, farmacie, parafarmacie, uffici postali e nei luoghi che, per legge, sono considerati ad oggi accessibili. Le mascherine e i guanti devono essere perfettamente e correttamente indossati per tutto il tempo di permanenza all’esterno della propria residenza. L’ordinanza si concentra inoltre sui giorni festivi, specificando che è assolutamente vietato allontanarsi dalla propria privata dimora in ricorrenza delle festività di Pasqua e del Lunedì di Pasquetta, se non per comprovate esigenze di estrema necessità. Inoltre, onde evitare assembramenti, il sindaco ha disposto la chiusura di tutti i supermercati e delle altre attività commerciali nei giorni festivi del 12 e 13 aprile 2020, per l’intera giornata, fatta salva la specifica disciplina prevista per le farmacie.
“Risultano ormai intollerabili – spiega il sindaco di Castellabate Costabile Spinelli – gli spostamenti non consentiti nel nostro territorio ed è per questo che ho deciso di limitare ulteriormente le uscite nei giorni festivi chiudendo anche le attività commerciali – dichiara – per quanto riguarda l’obbligo di indossare i dispositivi di protezione individuali, il nostro Comune ha acquistato le mascherine distribuendole gratuitamente presso ogni famiglia dotando così la cittadinanza di uno strumento utile a tutelare la salute di tutti. È giusto quindi che il loro utilizzo diventi una sana abitudine, alla quale tutti dovremo inevitabilmente abituarci il prima possibile”.