A Caserta De Luca visita il cantiere del nuovo ospedale: 24 posti terapia intensiva in più
Saranno presto pronti e disponibili 24 posti letto in più in terapia intensiva del nuovo ospedale modulare di Caserta, realizzato dalla Regione Campania, che potranno essere utilizzati per i pazienti gravi Covid19. Lo assicura il governatore Vincenzo De Luca, che questa mattina ha voluto visitare di persona il cantiere per rendersi conto dell'avanzamento dei lavori. “È un intervento di grandissimo valore – spiega De Luca – Stiamo rispettando alla lettera i tempi di realizzazione. I nuovi posti servono a separare attività ospedaliera normale da cura pazienti Covid . È una bellissima struttura: non sarà demolita dopo 2 mesi, ma resterà in affiancamento all'ospedale. Già previsto un altro investimento di 30 milioni all'ospedale di Caserta. Un altro dei miracoli amministrativi che abbiamo fatto in Campania”.
Il governatore: “Diminuiti accessi terapia intensiva in Campania"
Con il nuovo ospedale modulare di Caserta, che si aggiunge ai posti in terapia intensiva dell'Ospedale di Maddaloni, saliranno quindi a 120 i posti letto disponibili tra Caserta, Napoli, con l'Ospedale del Mare, dove è in fase di completamento anche il Covid Center con i prefabbricati, e il Ruggi d'Aragona a Salerno. “Una bella prova di organizzazione della nostra Sanità”, commenta De Luca.Intanto, dagli ultimi dati disponibili alla Regione Campania, sembra stiano diminuendo i pazienti in terapia intensiva. “Nel corso di queste due settimane – conclude il presidente De Luca – abbiamo avuto un accesso ridotto alle terapie intensive. Grazie a Dio, c’è un’aggressività minore del virus. Ma è del tutto evidente che questi nuovi posti letto ci servono per separare l’attività ospedaliera normale dall’attività di cura dei pazienti Covid, quindi è essenziale questa realizzazione. Non sarà demolita dopo due mesi, ma rimarrà come struttura di affiancamento all’ospedale”.