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A Napoli un esercito di riders per portare i panini a domicilio

Un esercito di riders per le strade del Vomero a Napoli per consegnare il cibo a domicilio. Decine di corrieri con gli scooter pronti si sono radunati da oggi pomeriggio nei pressi dei pub che fanno consegne per trasportare i panini a casa dei clienti. Un’immagine fuori dal comune, soprattutto in tempi di Coronavirus.
A cura di Pierluigi Frattasi
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Un esercito di riders stasera all'esterno dei pub del Vomero a Napoli. Decine di corrieri si sono radunati fin da oggi pomeriggio, come  in via Cilea, nei pressi del locale Puok, la paninoteca da asporto e delivery, pronti a scattare con gli scooter per fare le consegne a domicilio dei panini. Un'immagine fuori dal comune, soprattutto in tempi di Coronavirus, che ha lasciato le strade deserte per due mesi a causa delle norme anticontagio, con i napoletani chiusi in casa per evitare di infettarsi. I locali che fanno consegne, come Puok e altri, per la ripresa si sono autoregolamentati per fermare l'attività quando le ordinazioni hanno raggiunto il limite. Resta però la necessità di regolare anche l'attività e la presenza dei riders in strada, che dipendono, invece, dalle società di delivery, non dalle paninoteche. Passato il caos del primo giorno di riapertura, solo per il delivery, legato al pasticcio della Regione sull'ordinanza di sabato, il noto locale del Vomero già ieri era tornato a vendere panini anche di sera, grazie al chiarimento della Regione Campania sugli orari di riapertura. “Che adrenalina ragazzi – aveva commentato Egidio Cerrone, il titolare di Puok sul profilo Facebook del locale – in questo momento ci sentiamo comm ‘a Ragnar e Bjorn in battaglia dopo un lungo inverno a Kattegat! #weareback”.

Boom del delivery per i pub, dopo la rettifica della Regione

Una grande ripresa, dopo una partenza a rallentatore, dovuta al pasticcio in Regione sull'ordinanza per il delivery. Nella versione di sabato scorso, 25 aprile, infatti, dal testo dell'ordinanza erano scomparsi i pub. Mentre le consegne pomeridiane e serali erano state autorizzate solo per le pizzerie e i ristoranti. Una svista che è costata caro ai locali. Gli esercizi, come i pub e le pizzetterie, lunedì sera sono rimasti chiusi, nonostante fosse tutto pronto per partire. Fermi i rider in strada. La polizia municipale, infatti, nel pomeriggio aveva avvisato i locali della necessità di osservare l'ordinanza regionale. Lo stesso Cerrone si era lamentato poi sui social, di questo problema. Ieri, però, Palazzo Santa Lucia ha rivisto la delibera, inserendo nelle consegne a domicilio del pomeriggio oltre ai pub, anche i kebab, le vinerie e le pizzetterie e simili.

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