Agguato nel Rione Sanità: è morto Vittorio Vastarello
Vittorio Vastarello è morto. L'uomo, 43 anni, era rimasto gravemente ferito nel corso dell'ennesimo agguato consumatosi in pieno giorno nel Rione Sanità di Napoli lo scorso 31 agosto. La vittima era stata raggiunta da alcuni colpi di arma da fuoco all'arteria femorale mentre usciva dal portone di casa. Ritrovato in una pozza di sangue in via San Vincenzo, è stato trasportato d'urgenza all'ospedale Vecchio Pellegrini in gravissime condizioni. I medici l'aveva dichiarato clinicamente morto già dopo qualche ora. Il suo corpo sarà ora sottoposto ad autopsia, che si svolgerà presso il Primo Policlinico. Le analisi sul cadavere serviranno ad aiutare gli inquirenti a capire l'effettiva dinamica di quanto accaduto.
La sparatoria si inquadrerebbe, comunque, nella lotta tra clan camorristici in corso nel Rione Sanità. Vastarello era per altro fratello di Giuseppe, ucciso insieme col cognato, Salvatore Vigna, in un altro agguato avvenuto la sera dello scorso 22 aprile, davanti a un circolo, sempre nello stesso quartiere. Entrambi erano figli di Raffaele Vastarella (la differenza nel cognome deriva da un errore di registrazione all'Anagrafe), che risulta essere un elemento di spicco della famiglia camorristica dei Vastarella, storicamente egemone nella zona del centro della città.