Alla scoperta dei luoghi di “Sirene”, la serie tv ambientata a Napoli
Prevedibile che una fiction tv ambientata a Napoli, potesse intitolarsi "Sirene" , meno prevedibile forse il gran successo di pubblico che la serie di Ivan Cotroneo sta riscuotendo, stando solo agli ascolti registrati fino alla seconda puntata andata in onda, e meno ancora immaginabile la quantità di luoghi dalla straordinaria bellezza della città che appaiono sul piccolo schermo. Un richiamo irresistibile, un impulso irrefrenabile, come quello esercitato da sempre da queste creature ammalianti, metà donna, metà pesce. Questo è quanto accade mentre si è sul divano a vedere la tv, mentre scorrono le immagini del Castel dell'Ovo illuminato dai bagliori della luna, mentre sembra di sentire l'odore di tufo della Grotta di Seiano, piuttosto che la brezza estiva del mare quando si passeggia sul lungomare. La Napoli che spesso non appare in tv o al cinema, qui è protagonista e prendendo spunto dalle avventure di queste quattro sirene che sono arrivate sulla terra per riconquistare il Tritone fuggito, rivive il mito della Sirena Partenope, fondatrice della città e anima ancora viva e pulsante tra i vicoli, le piazze e i castelli del capoluogo campano. Ecco quali e dove sono i luoghi di Napoli in cui è girata la serie tv "Sirene", se ne avete individuati altri, segnalateceli.
Metro Toledo
E' stata proclamata la più bella d'Europa e con i suoi mosaici azzurri e l'installazione "By The Sea" che ricrea il movimento del mare, la metro Toledo non poteva che essere presente nella serie tv. In particolare la si nota quando Salvatore, interpretato da Luca Argentero, scarica l'ennesima fidanzata.
Grotta di Seiano
Un luogo unico, pregno di secoli di storia. L'antica Grotta di Seiano che attraversa con un traforo di circa 770 metri la collina tufacea di Posillipo congiungendo l'area di Bagnoli e dei Campi Flegrei con il vallone della Gaiola. Ed è qui nella grotta che Irene con i suoi compagni di classe viene in gita.
Biblioteca Brau
Ci si viene per studiare ma la tentazione di fare una pausa caffè sul terrazzo è forte. Eh sì la Biblioteca Brau di area umanistica comprende i due edifici di Palazzo Conca e Sant'Antoniello e dalla sua terrazza ci si affaccia su Piazza Bellini e i suoi caffè letterari. Ed è qui che vengono girate molte scene delle conversazioni tra Salvatore e i suoi allievi.
Via Calabritto
Il salotto della Napoli bene, tra le vie dello shopping più esclusivo. E' la prima strada in cui Mamma Marika si trova con le sue figlie che arrivano dal mare alla vita di città e hanno bisogno di abiti adeguati ma non hanno soldi. Come fare? semplice, basta usare dei particolari poteri che hanno effetto solo sugli uomini suscettibili al fascino femminile.
Piazza Municipio
Nel cuore di Napoli, là dove si trova il Comune. Nella nuova Piazza Municipio di recente ristrutturata e dove si trova la metro, si svolgono diverse scene della serie, anche nelle stanze di Palazzo San Giacomo dove Mamma Marika pretende e ottiene un incontro a tu per tu con il Sindaco.
Piazza dei Martiri
E' tra le piazze più famose di Napoli e tra le più antiche. Qui in Piazza dei Martiri dedicata a tutti i napoletani caduti per la libertà della città partenopea nel 1799, 1820, 1848 e 1860. Qui sono state girate diverse scene in cui Yara incontra Salvatore.
Castel dell'Ovo
"Lo vedi come è bello il castello illuminato dalla luna?" In un romantico giro in vespa di notte a Napoli, Salvatore porta Yara ad ammirare le bellezze di Napoli, in cui rientra a pieno titolo Castel dell'Ovo dove secondo la legenda il Mago Virgilio nascose un uovo che manteneva in piedi l'intera fortezza.
Lungomare Caracciolo
E' qui con una pallonata in pieno volto che Yara incontra per la prima volta Salvatore. Ma dato forse anche lo splendore del lungomare con i suoi riflessi di azzurro, la ragazza ben presto si riprende dal colpo subito.
Piazza del Gesù
Come poteva poi mancare l'incantevole Piazza del Gesù? nella serie compare anche Piazza del Gesù e il suo obelisco dedicato all'Immacolata, assieme alla Chiesa del Gesù Nuovo.
Liceo Classico Vittorio Emanuele II
E' il cortile del Convitto Vittorio Emanuele, il liceo classico che si trova in Piazza Dante. E' qui che gli alunni di Salvatore si esercitano nelle ore di pallavolo e tra una schiacciata e l'altra poi ci scappano anche consigli sulle tattiche in amore.
Museo Archeologic0
Il Mann, Museo Archeologico Nazionale con la sua varietà di reperti storici ed archeologici. E' qui tra statue e saloni monumentali che sono state girate le scene in cui Salvatore fa il cascamorto con la rivale di Yara in amore.
Chiostro dei Santi Marcellino e Festo
Il portico del Chiostro di San Marcellino e il Museo di Paleontologia al suo interno, fanno invece da sfondo alle conversazioni tra Salvatore e i suoi alunni a alle prese con i drammi adolescenziali d'amore.
Villa Rocca Matilde
Location privilegiata del Bed and Breakfast di Salvatore dove le sirene sono ospiti. Si tratta di Villa Rocca Matilde, storica dimora ottocentesca sulla collina di Posillipo, a strapiombo sul mare, di cui fu ospite anche Giuseppe Garibaldi e la sua famiglia. L'ultimo proprietario fu Achille Lauro, per questo la villa è conosciuta anche come Villa Lauro.