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Noemi ferita dalla camorra a Napoli

Anche a piazza Nazionale si prega per Noemi: decine di persone in strada

Decine e decine di persone – circa un centinaio – si sono radunate nella serata di ieri in piazza Nazionale per pregare per Noemi, la bimba di 4 anni ferita in un agguato avvenuto proprio nella piazza al centro del capoluogo campano lo scorso 3 maggio. Le condizioni di salute della piccola, ancora ricoverata all’ospedale Santobono, sono in miglioramento.
A cura di Valerio Papadia
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Continua l'ondata di affetto dei napoletani per la piccola Noemi, la bambina di 4 anni ferita in un agguato a piazza Nazionale lo scorso 3 maggio. Nella serata di ieri, nonostante la pioggia, decine e decine di persone – circa un centinaio – si sono radunate proprio nella piazza del centro del capoluogo campano teatro dell'agguato per pregare per la bambina. I napoletani, grazie a un tam tam sui social network, si sono radunati all'esterno del bar dove è avvenuto l'agguato e hanno intonato canti, recitando il Rosario e infine dando vita a una fiaccolata: tra loro anche tanti bambini, qualcuno poco più grande di Noemi. Tanti anche i partecipanti che sono giunti dalle città della provincia partenopea, come Pozzuoli, ma anche da Caserta e Aversa. Alcuni dei partecipanti al momento di preghiera per la bimba hanno indossato magliette bianche con l'effige della Madonna e la scritta "Noemi, Dio è con te".

La bimba è ricoverata all'ospedale Santobono di Napoli ormai da oltre una settimana, dal giorno dell'agguato, nel quale un proiettile le ha trapassato entrambi i polmoni, fermandosi in quello sinistro. Dopo 7 giorni di coma, lo scorso venerdì la piccola Noemi si è finalmente risvegliata e ora respira autonomamente. Le sue condizioni di salute sono in miglioramento, anche se i medici del nosocomio pediatrico partenopeo non hanno ancora sciolto la prognosi e la bimba è ancora sotto stretta osservazione.

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