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Anna Tatangelo e i rapper napoletani, una canzone di Natale per sostenere i malati terminali

Si chiama “2k19 Christmas Song” la canzone che Anna Tatangelo e un gruppo di rapper e artisti napoletani hanno inciso per sostenere l’associazione Il Nodo, che aiuta i malati terminali e le loro famiglie. La canzone è stata fortemente voluta da Gianni Simioli, Gigio Rosa e Gianluca Carbone, responsabili della direzione artistica dell’emittente napoletana Radio Marte.
A cura di Valerio Papadia
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Una canzone per aiutare i malati terminali e le loro famiglie nel loro doloroso percorso. Si chiama "2k19 Christmas Song" la canzone che Anna Tatangelo e un gruppo di rapper e artisti napoletani, tra cui Livio Cori, Geolier, Roberto Colella de La Maschera e tanti altri hanno inciso e che, in questi giorni, sta andando in rotazione su Radio Marte, mentre presto sarà disponibile per l'acquisto su tutti i più importante store digitali. I proventi della vendita andranno all'associazione Il Nido, che si occupa proprio di offrire sostegno ai malati terminali e ai loro famigliari. L'iniziativa è stata fortemente voluta da Gianni SimioliGigio Rosa e Gianluca Carbone, responsabili della direzione artistica proprio della emittente napoletana Radio Marte.

"Una canzone contemporanea, dove il Natale è stelle luccicanti e presepe ma anche realtà e riflessione" ha spiegato Gianni Simioli che, nel rendere nota la vicenda, su Facebook ha dedicato la canzone alla sorella, Loredana Simioli, morta nel giugno del 2019 proprio dopo una lunga battaglia contro il cancro.

"A Radio Marte abbiamo vissuto un periodo emotivamente complesso abbiamo avvertito la necessità di lanciare un messaggio che rappresentasse anche il grande lavoro che tutta la squadra marziana sta facendo incessantemente da qualche mese. La traccia è la dimostrazione che unendo passione, idee e volontà, e soprattutto la straordinarietà dei nostri ascoltatori, i miracoli possono sempre avvenire" ha detto Gigio Rosa, mentre Gianluca Carbone dice: "Abbiamo lavorato anche di notte per sfornare una canzone che riuscisse ad emozionare e far pensare nello stesso tempo. Ci siamo riusciti soprattutto grazie alla grande disponibilità e professionalità degli artisti coinvolti, alcuni dei quali si sono commossi fino alle lacrime durante le registrazioni. Li ringrazio profondamente per l’impegno".

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