Asl Napoli 1, il Dg Verdoliva: difenderò l’azienda e la mia professionalità

“Il nostro impegno è stato sin da subito teso a contrastare i fenomeni di illegalità e i comportamenti sbagliati dei singoli che vengono alla luce. Un lavoro portato avanti con dedizione e passione per offrire ai cittadini un servizio sanitario di qualità”. Così Ciro Verdoliva, direttore generale dell'Asl Napoli 1 Centro in una nota sulla vicenda dell'istruttoria al ministero dell'interno per il possibile scioglimento dell'Asl Napoli 1 per presunte infiltrazioni camorristiche. “Esprimere un giudizio a caldo – spiega Verdoliva, non sarebbe giusto. Ma ho dato mandato al mio legale – per il contenuto dei fatti, anche per come sono stati raccontati – di tutelare, anche in sede giudiziaria, l'onorabilità dell'Azienda e mia personale”.

Verdoliva: “Amareggiato per ricostruzioni”

“Amareggiato per le ricostruzioni parziali e sommarie proposte in questi giorni – prosegue Verdoliva – nel tentativo di demolire l'immagine dell'ASL Napoli 1 Centro”. “Ogni minuto impiegato a difenderci dalla macchina del fango che è stata azionata – aggiunge – è un minuto sprecato. Ciò non toglie che fa male, umanamente e professionalmente, assistere a spettacolarizzazioni che con fake news miste a pochi contenuti veri, decontestualizzati e montati ad arte, hanno il solo obiettivo di danneggiare qualcuno”. “Penso – conclude il manager – sia necessario e doveroso difendere l'impegno di quanti, mettendo a rischio concreto la propria integrità fisica, hanno reso possibile una resistenza all'emergenza con risultati inconfutabili che sono sotto gli occhi di tutti”.

Buompane (M5S): confidiamo in decisione repentina

“Un anno fa -commenta Giuseppe Buompane, vicepresidente in Commissione Bilancio alla Camera – esprimemmo al Ministro della Salute e al Presidente Giuseppe Conte la necessità di commissariare l'Asl Napoli1 per le evidenti infiltrazioni della camorra che portarono poi all'arresto del presidente della Azienda Sanitaria Locale. Fin dal primo giorno hanno mostrato grande attenzione e interesse per le vicende della sanità della Campania. Così come quando portammo all'attenzione del Ministero degli Interni l'ipotesi di una commissione d'accesso, attraverso interpellanza urgente presentata alla Camera dei Deputati a firma MoVimento 5 Stelle. Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, rispose in modo provocatorio che, piuttosto, bisognava commissariare il Ministero. Confidiamo in una decisione repentina, non possiamo permettere infiltrazioni camorristiche nella gestione degli appalti durante l'emergenza Covid19. Si faccia luce subito, troppe ombre sull'Azienda Sanitaria più grande d'Europa”.