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Bomba a Battipaglia, domani il disinnesco: Protezione Civile Campania mobilitata

Domani, domenica 8 settembre, la città di Battipaglia evacuata quasi totalmente per consentire il disinnesco di un vecchio ordigno bellico da mezza tonnellata. Sgomberati 36mila residenti, fermati i treni e la circolazione sull’Autostrada del Mediterraneo A2 e sulla SS18 Tirrena Inferiore. In campo oltre 550 volontari della Protezione civile e centinaia di militari dell’Esercito italiano.
A cura di Redazione Napoli
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Domani, 8 settembre 2019, Battipaglia (Salerno) si ferma per consentire le operazioni, complesse e delicate, di disinnesco di un ordigno bellico da 250 libbre (550 chili) rinvenuto in località Villani. Fermi i treni, chiuso lo svincolo autostradale, evacuate migliaia di persone.  Protezione Civile Campania mobilitata, allestiti i campi di accoglienza con 550 volontari impegnati  Oggi sono state allestite le strutture destinate all'accoglienza della popolazione della Piana del Sele.

Per chi non ha trovato una sistemazione autonoma, la Protezione civile della Regione Campania  informa di aver "predisposto un programma che prevede non solo somministrazione dei pasti e assistenza, ma anche attività ludico-formative, per adulti e bambini, in materia di primo soccorso e buone pratiche di protezione civile". I mezzi messi a disposizione per l'emergenza sono gia' tutti sul posto, così come i 200 letti per l'accoglienza dei pazienti allettati, nella struttura appositamente dedicata e 100 brandine per le ulteriori esigenze di sfollati e volontari.

Bomba a Battipaglia: il piano di disinnesco

I numeri sono impressionanti: le operazioni di disinnesco condotte sotto la guida della Prefettura di Salerno e del Genio Guastatori, renderanno necessario fare evacuare oltre 36mila persone che risiedono nel raggio di 1.600 metri, interrompere i servizi essenziali e la mobilità urbana, compresa la circolazione sull'Autostrada del Mediterraneo A2 e sulla SS18 Tirrena Inferiore, oltre che la circolazione ferroviaria alla Stazione di Battipaglia, con prevedibili e significativi disagi per il traffico. La Regione Campania ha poi supportato il Comune di Battipaglia non solo nella predisposizione dello specifico piano di protezione civile ma anche mettendo a disposizione del Comune un contributo finanziario di 86.000 euro a copertura delle spese necessarie. Inviate sul posto oltre 100 radio mobili per garantire i collegamenti costanti tra tutte le squadre dislocate sul territorio e monitorare i punti di presidio. La Direzione Regionale di Protezione civile, di stanza a Battipaglia già da ieri garantisce  la propria presenza in loco e presso il Centro Coordinamento Soccorsi per l'intera durata delle operazioni. Domani sul posto saranno presenti il Direttore generale della Protezione civile della Campania, Italo Giulivo e la Delegata della Presidenza della Regione, Roberta Santaniello.

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