Bruciano ancora i Camaldoli, secondo incendio in meno di 24 ore a Napoli
Un altro incendio è in corso in queste ore a Napoli, di nuovo nella zona dei Camaldoli. Dalla collina si sta alzando una nuvola di fumo che, spinta dal vento, sta raggiungendo anche gli altri quartieri, in particolar modo l'area dell'Arenella, dove i residenti segnalano l'odore acre nell'aria. Il vento sta trasportando cenere che si sta depositando a terra e sulle automobili parcheggiate. Sul posto stanno accorrendo le squadre dei Vigili del Fuoco. Anche in questo caso, come avvenuto per quelli analoghi dei giorni scorsi, si tratterebbe di episodi dolosi, verosimilmente roghi incautamente appiccati a cumuli di sterpaglie che poi si sono estesi alla vegetazione vicina.
L'incendio si è esteso anche nella zona collinare della Montagna Spaccata. Le fiamme si sono avvicinate alla località Pisani e al quartiere Pianura. Per lo spegnimento sono intervenuti, oltre alle squadre a terra, anche due elicotteri, che stanno prelevando l'acqua per spegnere i roghi dai laghi dell'oasi degli Astroni.
Il nuovo rogo, nel primo pomeriggio di oggi, 9 agosto, segue di poche ore quello che c'è stato ieri nella stessa zona, dove si è sviluppato un vasto incendio le cui cause restano da accertare. Oltre alle squadre da terra dei Vigili del Fuoco, erano stati fatti intervenire anche gli elicotteri. Le fiamme hanno interessato il costone sul lato che dà su Pianura, divorando velocemente arbusti, sterpaglie e ampie macchie di vegetazione. Le fiamme non hanno minacciato le abitazioni, i vigili del fuoco sono riusciti a tenerle a bada evitando che si spingessero verso il centro abitato, ma il fumo ha reso irrespirabili i paraggi.
Sempre ieri, un altro rogo, ancora di sterpaglie, aveva tenuto col fiato sospeso in residenti nella zona di Scampia: le fiamme erano divampate sul costone della Perimetrale di Melito, vicino al campo rom di Scampia, ed erano arrivate a lambire il centro abitato, minacciando alcune automobili parcheggiate.