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Carabiniere ucciso dal treno a Caserta: si costituisce il ladro che era fuggito

Si è costituito in serata l’ultimo dei ladri che il carabiniere Emanuele Reali stava inseguendo lo scorso 6 novembre prima di morire investito da un treno, vicino alla stazione ferroviaria di Caserta. Pasquale A., 24enne di Napoli, si è presentato in caserma accompagnato dal suo legale di fiducia: deve rispondere di concorso in furto in abitazione, resistenza a pubblico ufficiale e morte come conseguenza di altro reato. Domani, alla presenza del ministro della Difesa e del Comandante Generale dell’Arma dei carabinieri, si terranno a Piana di Monte di Verna i funerali del 34enne Reali, che lascia moglie e due bimbi piccoli.
A cura di Francesco Loiacono
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Emanuele Reali, 34 anni, il vice-brigadiere investito da un treno a Caserta mentre inseguiva un ladro. [Foto da Facebook, Pagina ufficiale @Carabinieri]
Emanuele Reali, 34 anni, il vice-brigadiere investito da un treno a Caserta mentre inseguiva un ladro. [Foto da Facebook, Pagina ufficiale @Carabinieri]

La sua fuga è finita alle 21.30 di oggi: si è costituito l'ultimo dei ladri che il carabiniere Emanuele Reali stava inseguendo lo scorso 6 novembre prima di morire investito da un treno. Pasquale A., 24enne di Napoli, si è presentato in caserma accompagnato dal suo legale di fiducia: probabilmente sentiva che ormai il cerchio attorno a lui si stava stringendo e ha deciso di consegnarsi alla giustizia. Il 24enne era l'ultimo componente della banda di ladri d'appartamento formata da quattro persone che era stata intercettata dai carabinieri lo scorso 6 novembre a Caserta. Due ladri erano stati arrestati subito dopo il furto che aveva fruttato a quanto pare un bottino molto misero. Altri due malviventi erano stati intercettati dalla pattuglia di cui faceva parte Reali, vice brigadiere di 34 anni. Uno dei ladri era stato fermato: l'altro, proprio il 24enne, era fuggito inseguito da Reali. Stando a quanto ricostruito finora, il vice brigadiere sarebbe morto proprio nel tentativo di inseguire il fuggiasco: avrebbe scavalcato un muretto che costeggia la stazione ferroviaria di Caserta e non si sarebbe accorto dell'arrivo di un treno che l'ha travolto uccidendolo praticamente sul colpo.

Domani i funerali del vice brigadiere Reali

Il 24enne che si è costituito questa sera deve rispondere di concorso in furto in abitazione, resistenza a pubblico ufficiale e morte come conseguenza di altro reato. I suoi tre complici, accusati di furto pluriaggravato e resistenza, hanno già affrontato l'udienza di convalida: due restano agli arresti domiciliari mentre il terzo, un 22enne incensurato, è tornato in libertà ma dovrà rispettare l'obbligo di dimora a Napoli. Tutti e tre gli indagati dovranno di nuovo comparire davanti ai giudici a dicembre. Domani alle 15 nel comune di Piana di Monte di Verna, in provincia di Caserta, si terranno i funerali di Emanuele Reali, che lascia la moglie e due bambine piccole. Nel comune del Casertano, dove è nata la moglie del vice brigadiere, sono attesi il ministro della Difesa Elisabetta Trenta e il Comandante Generale dell'Arma dei carabinieri Giovanni Nistri.

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