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Caso Fortuna, l’avvocato della famiglia Loffredo: “Minacce a me ai giornalisti”

L’avvocato della famiglia Loffredo, Angelo Pisani, ha denunciato come alcuni uomini si siano recati dai parenti della piccola Fortuna facendo esplicite minacce: “Non fate più venire l’avvocato e i giornalisti nel Parco Verde altrimenti fanno la stessa fine di Fortuna”.
A cura di Valerio Renzi
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Angelo Pisani, legale dei nonni e del papà di Fortuna Loffredo, ha denunciato come alcune persone si sarebbero recate ieri nell'abitazione di alcuni familiari della piccola morta il 24 giugno del 2014, scaraventata dall'ottavo piano di un palazzo del Parco Verde di Caivano dopo aver subito reiterate violenze sessuali, facendo esplicite minacce. "Non fate più venire l'avvocato e i giornalisti nel Parco Verde altrimenti fanno la stessa fine di Fortuna", queste le parole utilizzate dagli uomini. Pisani, informato dell'accaduto avrebbe, così deciso di rendere pubblico l'episodio e di recarsi a denunciare quanto accaduto alle forze dell'ordine. Gli avvocati Angelo e Sergio Pisani si stanno occupando anche del caso di Antonio Giglio, un altro bimbo morto in circostanze analoghe a quelle di Fortuna un anno prima, e il cui caso è stato riaperto dopo l'arresto di Raimondo Caputo.

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