Castellammare, il corteo contro la camorra è un flop: ci sono solo una trentina di persone
NAPOLI – Un corteo, una marcia, per dire no alla camorra, quella organizzata dal Movimento 5 Stelle a Castellammare di Stabia, nella provincia partenopea. Peccato che però questa mattina, al Rione Savorito, si siano presentate non più di trenta persone. Il quartiere di Castellammare è diventato tristemente noto lo scorso 8 dicembre quando, durante il tradizionale Falò dell'Immacolata, qualcuno bruciò alcuni manichini raffiguranti i pentiti di camorra e uno striscione con la scritta "Così devono morire".
Questa mattina, però, nel rione non c'erano le decine e decine di persone che hanno assistito, nel giorno dell'Immacolata, al falò, ma soltanto un capannello di circa una trentina di persone, tra le quali una nutrita rappresentanza istituzionale, tra cui il sindaco di Castellammare, Gaetano Cimmino. Per alcuni, le condizioni climatiche avverse, il giorno infrasettimanale scelto e l'orario hanno influito sulla scarsa partecipazione della cittadinanza. Di sicuro è stata una occasione mancata per inneggiare alla legalità e per dissociarsi dall'episodio dello scorso 8 dicembre.