Chiuso il liceo Virgilio di Pozzuoli: creolina nelle aule, è la terza volta in 40 giorni
È successo di nuovo. Per la terza volta, in 40 giorni, i vandali hanno fatto irruzione di notte nel liceo Virgilio di Pozzuoli e hanno cosparso aule e corridoi di creolina. E, ancora, è stato necessario chiudere la scuola per la bonifica dei locali: niente lezioni per i circa mille studenti, e vacanze di fine anno anticipate di 24 ore. La volta precedente, per motivi simili, la scuola era rimasta chiusa per tre giorni. Il raid è avvenuto nella notte scorsa, alle prime ore del 19 dicembre; sui continui episodi è stata avviata un'indagine della Polizia.
Per entrare nella struttura di via Vecchia San Gennaro i vandali hanno forzato gli infissi di alcune finestre; lo hanno appurato i poliziotti, che sono intervenuti in mattinata, dopo la segnalazione della dirigenza scolastica, e hanno ricostruito il percorso dei teppisti e trovato i segni di effrazione sugli infissi. Una volta dentro, i vandali hanno gettato la creolina nelle aule e nei corridoi. L'edificio non è provvisto di sistemi di allarme e non c'è videosorveglianza interna, quindi gli agenti del commissariato di Pozzuoli stanno esaminando le immagini di alcuni sistemi presenti nella zona, che potrebbero almeno aver ripreso i teppisti mentre arrivavano o quando si stavano allontanando.
Quello di stanotte è il terzo episodio nel giro di 40 giorni, e la terza volta che la dirigenza scolastica ha dovuto sospendere l'attività didattica per la pulizia degli ambienti; a metà ottobre, oltre a spargere creolina sui pavimenti, i teppisti avevano svuotato gli estintori e lanciato uova nelle aule. I raid nell'istituto magistrale Virgilio sono al centro di una indagine della Polizia.