Chiuso il lungomare di via Napoli, fino a 3000 euro di multa a Pozzuoli
Il lungomare di via Napoli a Pozzuoli torna in quarantena: lo ha deciso il sindaco Vincenzo Figliolia in vista dell'imminente fine settimana in arrivo. Una decisione già nell'aria e resa "inevitabile dopo quanto si è verificato sabato e domenica scorsi con assembramenti e comportamenti non corretti assunti senza responsabilità da tanti cittadini e in spregio dei sacrifici fatti in questi mesi per affrontare l'emergenza sanitaria", ha detto il primo cittadino del comune flegreo.
Troppe, infatti, le persone che avevano approfittato del fine settimana di bel tempo (uguale a quello in dirittura d'arrivo) per andare sul lungomare di via Napoli e fare quattro passi, finendo però per creare chi in maniera casuale chi in maniera volontaria veri e propri assembramenti. "Non siamo ancora al liberi tutti", ha precisato il primo cittadino di Pozzuoli, ricordando a chi esce di casa per fare una passeggiata che può farlo "nel vero senso del termine, e indossando la mascherina. Bisogna capire che il rischio contagio esiste sempre e occorre continuare a rispettare le regole se vogliamo debellare definitivamente il virus. Noi stiamo facendo di tutto per far tornare la città, piano piano e nel migliore dei modi possibili, alla normalità". Restano invece chiusi "regolarmente" Villa Avellino, l'Oasi di Monte Nuovo ed il Parco Urbano di via Vecchia delle Vigne, fino alla definizione "del necessario contingentamento degli ingressi". Per chi questo fine settimana proverà ad infrangere la quarantena imposta sul lungomare, multe salatissime: da 400 a 3000 euro per chi sarà sorpreso sul lungomare puteolano.