Un piccolo ricordo in un luogo caro, Conca Dei Marini, spicchio di paradiso incastonato nella Costiera Amalfitana, seicento persone appena. Lì, oggi, alle ore 19, nella chiesetta di San Michele Arcangelo in località Penne, ci sarà una messa in suffragio di Luciano De Crescenzo, ad un mese dalla sua scomparsa, avvenuta alla fine di luglio di quest'anno. Pochi giorni fa, il 18 agosto, il poliedrico artista napoletano, scrittore, filosofo, regista, avrebbe compiuto 91 anni. La famiglia ha scelto di ricordarlo lì dove Luciano aveva il suo buen retiro e dove riposano le sue spoglie mortali.
Nello spirito dell'allegro, sornione e simpatico filosofo partenopeo, la serata non sarà soltanto una commemorazione religiosa ma si concluderà con un piccolo incontro: ci sarà chi, nel piccolo paesino amalfitano, porterà la chitarra per intonare le canzoni napoletane tanto amate da Luciano e chi porterà le frittate di maccheroni, una delle pietanze più amate da De Crescenzo.