De Luca scrive a Conte: ‘Troppi in strada, subito l’Esercito’
Nonostante i divieti dei decreti anti contagio da coronavirus, e malgrado i controlli capillari sul territorio, ancora troppe persone lasciano le abitazioni senza un motivo valido e creano assembramenti in strada; per questa ragione il governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha chiesto nuovamente al Governo l'invio dell'Esercito per supportare le forze dell'ordine nei controlli, in modo da rendere ancora più stringenti le verifiche sul territorio, in special modo nei Comuni che sono sottoposti a quarantena, ovvero Ariano Irpino (Avellino) e Sala Consilina, Caggiano, Polla e Atena Lucana (Salerno), per i quali la Regione sta organizzando un maggiore presidio anche da parte della Protezione Civile.
Lo comunica in una nota la Regione Campania. "Il presidente Vincenzo De Luca – si legge – facendo seguito alla corrispondenza dei giorni scorsi, ha scritto al Presidente del Consiglio, al ministro della Difesa, al ministro dell'Interno, al Capo del Dipartimento della Protezione Civile e al Prefetto di Napoli, segnalando che ancora oggi si registrano assembramenti dei cittadini e trasgressioni alle prescrizioni imposte in sede nazionale e regionale". Diventa, quindi, ancora più urgente "la necessità di avere sul territorio unità delle Forze Armate a supporto delle Forze dell'Ordine, cui va il riconoscimento del grande sforzo organizzativo e di efficienza che sta assicurando su ampie aree del territorio per il rispetto delle misure sanitarie adottate".
In questi giorni i controlli hanno rivelato che, seppur la maggior parte dei cittadini abbia capito che l'unico modo per non diffondere ulteriormente il contagio è di restare a casa limitando le uscite al minimo e solo per motivi di reale necessità, sono ancora molti quelli che trasgrediscono ai divieti. Come il 35enne di Ischia che, fingendo di essere andato a comprare del cibo, se ne stava per ore in giro sull'isola con le stesse buste della spesa; o come la famiglia di Varcaturo che, stanca di restare in casa, ha organizzato un pic nic per 12 nel parco con sedie e tavolini.