Il punto della situazione aggiornato al 22 marzo sul Coronavirus a Napoli e in Campania
Con gli ultimi tamponi effettuati, sale a 1.013 il numero dei positivi al coronavirus in Campania. I morti accertati da Covid-19 in regione sono 29, i guariti 41. I dati sono stati diffusi dall'Unità di Crisi della Regione Campania, sono aggiornati al 22 marzo 2020 ore 22.
L'Unità di Crisi della Regione Campania comunica che dal pomeriggio di oggi:
– presso il centro di riferimento dell'ospedale Cotugno sono stati esaminati 256 tamponi di cui 23 risultati positivi;
– presso il centro di riferimento dell'ospedale Ruggi sono stati analizzati 71 tamponi di cui 9 risultati positivi;
– presso il laboratorio della federico II sono stati analizzati 14 tamponi di cui nessuno risultato positivo;
– presso il centro di riferimento dell'ospedale San'Anna sono stati esaminati 93 tamponi di cui 8 risultati positivi;
– presso il centro di riferimento dell'ospedale Moscati sono stati verificati 256 tamponi di cui 17 risultati positivi. Pertanto nelle sedute del pomeriggio sera sono risultati positivi 57 pazienti su 690 tamponi
Situazioni particolarmente complicate in alcune zone della Campania: a Torre del Greco dove si sono moltiplicati in poco tempo i contagi, nell'Agro-Nocerino Sarnese dove potrebbe a breve scattare la quarantena forzata e totale per interi comuni. Nella prima cintura meridionale di Napoli, ovvero Portici, San Giorgio a Cremano, Castellammare di Stabia, aumenta il numero di contagiati ma purtroppo anche quello delle vittime da Covid-19.
Ieri l'Anm ha comunicato che sarà limitato il numero dei passeggeri che potrà salire a bordo degli autobus, in modo da rispettare le distanze di sicurezza tra gli utenti; nel caso sui mezzi ci sia un numero di persone superiore al 20% della capienza, si legge nella nota della partecipata del Comune di Napoli, "gli autisti sono autorizzati a non effettuare le fermate di salita; saranno effettuate regolarmente le fermate prenotate per la discesa". Il sindaco di Monte di Procida, Giuseppe Pugliese, ha emesso una ordinanza per chiudere le strade in entrate e in uscita dalla città, "salvo per le eccezioni previste dal decreto del Governo, quindi per ragioni di lavoro, salute o particolare necessità".