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Il Napoli vince la Coppa Italia 2020

Corsa e pistola in faccia: così rubano lo scooter durante i festeggiamenti per il Napoli

Nella notte di follia per i festeggiamenti della vittoria della Coppa Italia, a Napoli anche tante rapine di scooter. Un video, che sarebbe stato girato nel quartiere Stella, mostra un gruppo di malviventi avvicinarsi al conducente di un mezzo a due ruote e, pistola in faccia, portarglielo via. I carabinieri indagano su altre rapine analoghe avvenute durante la notte.
A cura di Valerio Papadia
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Volto travisato, pistola in pugno, uno scatto per fermare il mezzo a due ruote e poi l'arma puntata in faccia al conducente: questo il modus operandi per rubare uno scooter, questa notte, a Napoli, mentre la città sembrava sotto l'effetto di una isteria collettiva per la vittoria della Coppa Italia. Un video, che rimbalza sui social network dalle prime luci di questa mattina, mostra questa scena di ordinaria follia, ripresa da un cellulare, mentre tutt'intorno la città esplode di suoni, tra fuochi d'artificio, trombette e clacson: le immagini sarebbero state girate nel quartiere Stella e sono ora al vaglio dei carabinieri della compagnia del quartiere del centro di Napoli (il condizionale è d'obbligo, visto che le indagini dei militari sono in corso), che stanno visionando anche le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona per venire a capo della vicenda. Quello ripreso dal video non sarebbe un episodio isolato accaduto durante la notte di follia: altre rapine, altri scooter, con lo stesso modus operandi sarebbero stati rubati a Napoli durante i festeggiamenti.

Non solo rapine, purtroppo. Nella notta di follia un uomo, classe '74, è stato ferito da un colpo di pistola in via San Giovanni a Carbonara, nella zona della Stazione Centrale. L'uomo, soccorso dai sanitari del 118, è stato trasportato al Pronto Soccorso dell'ospedale Pellegrini: la ferita, riportata alla gamba, è stata giudicata guaribile in 30 giorni. Sulla vicenda indagano le forze dell'ordine: non è improbabile che a colpire l'uomo – che non ha precedenti penali – possa essere stato un proiettile vagante, esploso nell'ambito dei festeggiamenti, come spesso accade purtroppo a Napoli anche a Capodanno.

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