“Datemi i soldi”, e picchia i genitori: arrestato un 18enne di Pomigliano d’Arco
Un diciottenne di Pomigliano d'Arco, comune nel Napoletano, è stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di aver aggredito i propri genitori per estorcere loro dei soldi. Un fatto, quest'ultimo, che non sarebbe stato neppure la prima volta. Il giovane si trovava nell'abitazione di famiglia, assieme al padre di 55 anni e la madre di 48, quando li ha improvvisamente aggrediti per ottenere soldi. Quando sono giunti sul posto i carabinieri della compagnia di Castello di Cisterna, l'aggressione era ancora in corso. Una volta bloccato il diciottenne, i carabinieri hanno appurato ascoltato i due genitori che i comportamenti violenti del giovane avvenivano ormai da diversi mesi, sempre ai danni dei due e sempre per ottenere in cambio denaro. Ma mentre i comportamenti violenti e vessatori degli ultimi mesi erano riusciti ad ottenere il loro scopo, stavolta l'esito è stato differente: l'intervento dei carabinieri ha permesso ai due genitori di potersi riprendere dall'ennesima aggressione subita da parte del figlio, che contestualmente è stato anche portato nel carcere di Poggioreale, dove si trova adesso a disposizione dell'autorità giudiziaria.
Non è il primo caso di maltrattamenti in famiglia da parte dei figli verso i genitori: pochi giorni fa, un trentaquattrenne di Aversa era stato arrestato con l’accusa di maltrattamenti e stalking nei confronti della madre. L'uomo era già stato colpito dal divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati della donna, ma continuava a vessarla per avere dei soldi con cui comprarsi droga. E poche ore prima, nel nolano, era toccato ad un ventottenne: secondo quanto ricostruito dai militari dell'arma, il giovane durante una discussione aveva aggredito la madre e poi aveva danneggiato i mobili di casa e l'automobile della donna in preda alla propria ira.