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Droga nei pacchi per detenuti, spedizione intercettata nel carcere di Santa Maria Capua Vetere

La Polizia Penitenziaria del carcere di Santa Maria Capua Vetere ha intercettato una consegna di droga indirizzata a un detenuto: marijuana e cocaina erano stati nascosti in un pacco, fatto passare tra quelli della corrispondenza. Precendemente erano stati scoperti carichi illegali inviati coi droni e addirittura nascosti nelle fette di formaggio.
A cura di Nico Falco
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La Polizia Penitenziaria del carcere di Santa Maria Capua Vetere, in provincia di Caserta, ha intercettato un pacco contenente droga che era stato inviato dall'esterno ad uno dei detenuti. Dentro erano stati nascosti 15 grammi di marijuana, in 16 bustine, e 14 grammi di cocaina divisi in due bustine. Lo rende noto il sindacato Osapp. "Una brillante operazione d prevenzione –  sottolineano il segretario ed il vice segretario regionale Osapp Campania Vincenzo Palmieri e Luigi Castaldo – che ha visto protagonisti gli agenti della casa circondariale Francesco Uccella, diretti da Elisabetta Palmieri e coordinati dal comandante Manganelli. Ancora una volta la Penitenziaria si distingue – continua Castaldo – nonostante le grosse difficoltà operative a causa delle carenze di risorse umane e strumentali aggravate dall'epidemia Covid-19″.

Uno degli stratagemmi più particolari è stato scoperto a metà maggio nel carcere di Avellino e in quello napoletano di Poggioreale: il nascondiglio era una grossa fetta di formaggio da circa un chilo, che era stata scavata per ricavare lo spazio per inserire due telefonini e circa 50 grammi di hashish; la fetta "modificata" era poi stata sigillata con un altro pezzo di formaggio in modo che la manomissione non fosse individuabile.

Precedentemente era stato scoperto un altro sistema, più tecnologico: la droga veniva trasportata con un drone. Alla fine di aprile una di queste consegne era fallita probabilmente per una avaria: il drone, che trasportava sei telefonini con caricabatterie e schede sim ed era diretto al reparto detentivo S2, era caduto nel cortile del passeggio ed era stato recuperato; probabilmente i cellulari sarebbero stati consegnati ai detenuti dell'Alta Sicurezza, dove sono ospitati boss e affiliati ai clan di camorra.

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