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Apertura dell'Edenlandia

Edenlandia, apertura ancora lontana: “Pronti a riconsegnare le chiavi entro un mese”

Per l’inaugurazione del parco divertimenti manca ancora un parere vincolante della Sovrintendenza, che non si esprime sulle scadenze. Barbato (New Edenlandia Spa): “Pronti a riconsegnare le chiavi entro un mese e mezzo se non arriva il nulla osta per completare i lavori”.
A cura di Ida Artiaco
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La nuova entrata dell'Edenlandia (@Fanpage.it)
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Apertura dell'Edenlandia

Continua, senza soluzione, la storia infinita dell'Edenlandia, il parco divertimenti di Napoli chiuso del 2013. Dopo le speranze alimentate nei mesi scorsi di una possibile apertura entro la fine di maggio, arriva una nuova battuta d'arresto per i lavori nel sito di Fuorigrotta. Solo pochi giorni fa l'inaugurazione era stata rimandata a data da stabilirsi per la mancanza di alcune autorizzazioni necessarie che sarebbero dovute arrivare dal Comune e dalla Sovraintendenza, indispensabili per ottenere il certificato finale di agibilità. La questione si è ulteriormente aggravata nelle ultime ore. Nel corso dell'incontro della commissione lavoro del Consiglio comunale, presieduta da Vincenzo Solombrino, sono emerse ulteriori difficoltà legate alla messa in sicurezza del parco, in una battaglia di competenze e di pareri che non fa altro che ritardare tutte le operazioni in programma.

Come riporta NapoliToday, bisogna aspettare un parere vincolante della Commissione Prefettizia Provinciale, subordinato comunque a quello della Sovrintendenza. Il nodo sarebbe in una prescrizione di quest'ultima, un parere vincolante. In particolare, alla società New Edenlandia Spa, che gestisce il luna park, si chiede la demolizione del corpo di fabbrica ex ristorante Spizzico, opera sulla quale invece gli imprenditori vorrebbero soprassedere. Nelle prossime ore è previsto un nuovo incontro tra i vertici della società e la Sovrintendenza, nella speranza di aggirare l'ostacolo. Ma il Comune di Napoli ha fatto sapere di non avere ancora ricevuto il progetto principale.

Dunque, la situazione sembra arrivata ad un punto morto. Cosimo Barbato, direttore dei lavori di New Edenlandia, ha dichiarato di "essere pronto a riconsegnare le chiavi, entro un mese e mezzo, alla Mostra d'Oltremare, qualora non arrivasse il nulla osta per il completamento dei lavori", anche se, a sua detta, si sarebbe già raggiunto un abbondante 80%. A sua volta, Giuseppe Oliviero, Ad proprio della Mostra d'Oltremare, ha ripetuto più volte di "essere molto preoccupato e di non nascondere un certo scetticismo nei confronti della fine delle operazioni di messa in sicurezza del parco". Buone notizie arrivano soltanto per i 35 dipendenti in attesa di riassunzione, 18 dei quali già ricollocati da New Edenlandia Spa. L'assessore alle attività produttive, Enrico Panini, ha infatti fatto sapere di essere pronto "ad assistere economicamente tutti coloro che la società che gestisce il luna park si è impegnata a rioccupare".

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